21.9 C
Milano
lunedì, 16 Giugno 2025

Nikolajewka, per non dimenticare – anniversario della battaglia

L'anniversario della battaglia celebrato dalle nostre sezioni e dai gruppi.

Il Tricolore della Scuola alpina sul Fitz Roy

Alpini di ieri e di oggi sulle Ande patagoniche per rinnovare una gloriosa epopea.

Ortigara: Montagna della trasfigurazione

Nel giugno del 1917 decine di battaglioni si contesero duramente quel baluardo lasciando sul terreno migliaia di Caduti.

A Vito Peragine un riconoscimento del CDN

A Vito Peragine il Consiglio Direttivo Nazionale ha assegnato una targa d'argento ricordo dei suoi 50 anni di iscrizione. È l'unico consigliere nazionale in...

A Selenyj Jar non si pensava di tornare ma di morire

Migliaia di penne nere a Isola del Gran Sasso per commemorare i Caduti del battaglione L'Aquila.

Giovani del 1 Raggruppamento: prima riunione

I giovani del 1º raggruppamento hanno bruciato le tappe: a pochi giorni dalla riunione con il presidente nazionale Corrado Perona, si sono riuniti domenica 22 gennaio, presso la sede sezionale di Vercelli.

Ca.S.T.A., banco di prova sulla neve per i nostri reparti alpini

I campionati sciistici della truppe alpine (Ca.S.T.A.) disputati sulle nevi di Dobbiaco San Candido, in alta Val Pusteria, hanno visto ancora una volta...

Il generale Fausto Macor nuovo comandante della brigata Taurinense

Cambio di comando alla brigata alpina Taurinense. Il generale Claudio Graziano, al rientro dalla lunga missione a Kabul dove ha comandato la brigata multinazionale, ha ceduto il comando al generale di brigata Fausto Macor. La cerimonia si è svolta alla caserma Montegrappa di Torino, presente il generale di C. A. Ivan Felice Resce, comandante della Truppe alpine. Schierati nel cortile della caserma c'erano i sette reparti della brigata, con le Bandiere di guerra, unitamente alla fanfara della brigata.

Gli alpini e la bandiera olimpica

Nell'indimenticabile cornice dello stadio Olimpico di Torino durante la cerimonia di inaugurazione, agli Alpini è toccato il privilegio di alzare sul pennone la bandiera Olimpica. Il plotone d'onore era composto da dodici alpini (otto uomini e quattro donne), prescelti dal Comando Truppe Alpine ed originari di diverse regioni italiane. Con grande emozione, ma fieri di rappresentare l'Italia e tutte le penne nere, hanno condotto mirabilmente la cerimonia, facendo o­nore ai 1300 loro commilitoni impiegati come fondamentale supporto all'organizzazione dei giochi.
Alpini e alpine del Comando Truppe Alpine curano la preparazione delle piste da sci, l'attività di soccorso sulle piste, il trasporto delle delegazioni olimpiche, nonché la diffusione del bollettino della neve, avvalendosi di specifiche attrezzature.

La brigata Taurinense torna dall'Afghanistan

Dopo sei mesi di missione a Kabul sta rientrando in Italia la brigata alpina Taurinense, che ha costituito l'ossatura della brigata multinazionale composta da...

Alla Bandiera del 32 guastatori Taurinense le medaglie del XXX e del XXXII guastatori

Guadagnate dai mitici battaglioni sul fronte russo e in Africa settentrionale.

Ieri e oggi: la stessa penna nera

In Val d'Ossola un convegno sulle Truppe alpine fra leggenda e realtà

ULTIMI ARTICOLI

Federico Vietti

Nato ad Aosta il 20 gennaio 1997 è dottore commercialista, iscritto anche all’albo degli esperti contabili della Valle d’Aosta e ha l’abilitazione alla professione...

Pietro Piccirilli

Andrea Cainero