
Successo per la 1ª esercitazione nazionale alpinistica di Protezione civile che si è svolta dal 4 al 6 aprile in Valle di Lamen nel feltrino, organizzata dalla locale Sezione ANA, guidata da Renzo Centa.
In circa 200 tra alpinisti provenienti da tutta Italia, squadre sanitarie e volontari hanno simultato situazioni di emergenza in alta montagna. Guidate dal coordinatore per il Triveneto Bruno Crosato, le squadre alpinistiche formate da volontari provenienti da varie sezioni dell’ANA si sono addestrate nelle attività di disgaggio in parete (il distacco di frammenti rocciosi e materiali pericolosi), calate in corda doppia, il soccorso e il trasporto di feriti, testando altresì materiali e nuove tecnologie.
Per quest’esercitazione nazionale ha precisato il coordinatore nazionale delle attività alpinistiche Gianfranco Giaj Arcota abbiamo voluto comporre squadre di volontari provenienti da Sezioni diverse per far si che gli uomini si confrontino sia a livello addestrativo sia nel valutare pregi e difetti nell’utilizzo dell’attrezzatura tecnica .
Un lavoro sul campo completato dalle lezioni di aggiornamento svoltesi venerdì 4 aprile presso i locali della Colonia alpina San Marco. Gli esperti hanno parlato non solo di materiali ma anche della valutazione del rischio nelle operazioni e delle normative statali e regionali in materia. (m.m.)
L’articolo completo sul prossimo numero de L’Alpino.
I nuclei alpinistici impegnati nella discesa a corda doppia in Val di Lamen.