
Fatto prigioniero dagli inglesi, finisce in un campo di concentramento in India, a Yol, sulle pendici dell’Himalaya, assieme a decine di migliaia di altri militari italiani. La corrispondenza con la famiglia, umanamente toccante, storicamente unica, apre uno spaccato inedito sulla condizione di prigionieri di guerra che, sulla parola, ebbero la possibilità di effettuare escursioni di straordinario interesse alpinistico ed etnografico sul Tetto del mondo. Finita la guerra e rimpatriato, intraprenderà la carriera diplomatica.
MAINARDO BENARDELLI |
YOL PRIGIONIERO IN HIMALAYA |
Pag. 248 con foto in b/n e a colori – euro 17,00 Edizioni Arterigere – tel. 0332/264467 Il ricavato della vendita del libro andrà a favore dei bambini di Kitanga (Uganda). Per iniziativa degli allievi del 35° corso AUC della SMALP di Aosta. |