VALDOBBIADENE In montagna la festa sezionale

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    L’annuale festa della sezione Valdobbiadene si è svolta in montagna, in concomitanza con il ritrovo del gruppo Centro. Numerosi i partecipanti alla cerimonia dell’alzabandiera con resa degli onori al cippo dedicato ai Caduti, dispersi e reduci di Russia, eretto nel giardino antistante il tempio del donatore di Pianezze. Presenti i cinque sindaci dei Comuni che compongono la sezione, i rappresentanti militari dell’Arma e della Forestale, autorità religiose e tanti alpini e pubblico.

    Altrettanto seguita anche la S. Messa, celebrata alla croce del Monte Cesen, alla presenza dei vessilli delle consorelle sezioni di Asti, Valdagno, Cadore, Bassano, Belluno e Feltre, di uno stuolo di gagliardetti di gruppo e di tre cori alpini: il coro ANA Cesen di Valdobbiadene, il coro ANA Vallebelbo di Asti ed il coro della brigata alpina Tridentina. Durante il rito religioso, alla presenza dei due reduci Italo Miotto, classe 1920 e Sebastiano Curto classe 1922, è stato scoperto il nuovo vessillo sezionale che, benedetto alla presenza della madrina Gabriella Piva, è stato consegnato nelle mani di una giovane alpina in armi, il caporale Mirna Longo.

    È stato un momento fondamentale per la sezione alpini di Valdobbiadene, evidenziato sia nell’intervento del presidente Paolo Vanzin sia in quello dal neo eletto consigliere nazionale Onorio Miotto, in rappresentanza del presidente nazionale. Commossa e onorata la madrina sezionale Gabriella Piva, orgogliosa di aver tenuto a battesimo il nuovo vessillo sul quale è appuntata la Medaglia d’Argento al Valor Militare concessa alla memoria del fratello Armando, alpino di leva Caduto a Cima Vallona, in un attentato terroristico, nel 1967.

    Pubblicato sul numero di novembre 2009 de L’Alpino.