Herat, 23 luglio 2013 – Nei giorni scorsi, presso il palazzo del governatorato di Farah, si è tenuto il primo incontro tra il neo governatore provinciale, Mohammad Omar Shaizad, e il Comandante della Transition Support Unit – South (TSU-S), colonnello Michele Merola.
L’incontro, che si è svolto in un clima di cordialità e rispetto reciproco, ha rappresentato un’ottima occasione per fare un punto di situazione sulle condizioni di sicurezza nella provincia meridionale dell’area di responsabilità del Regional Command West. Particolare attenzione è stata infatti dedicata ai progressi compiuti in questo settore, di pari passo con il procedere dell’attuale fase del processo di transizione.
Il colonnello Merola ha sottolineato la costante crescita, sia in termini organizzativi che di capacità operative, delle Afghan National Security Forces (ANSF) che operano nella provincia di Farah che, dopo l’attentato al palazzo di giustizia dello scorso 3 aprile, hanno saputo reagire per contrastare le forze dell’insorgenza presenti nell’area.
Le ultime operazioni pianificate e condotte dalle ANSF in maniera autonoma, con il supporto delle forze ISAF, ne sono un’indiscutibile prova. I risultati ottenuti, infatti, hanno consentito loro di infliggere un duro colpo ai gruppi estremisti, durante quella che in gergo viene chiamata ‘fighting season’ (stagione dei combattimenti).
Il nuovo governatore ha ringraziato per quanto fatto finora dai militari italiani e per il prezioso supporto fornito per il mantenimento della sicurezza dell’intera provincia. A pochi giorni dal suo insediamento in questo nuovo e importante incarico, Mr. Shaizad ha individuato nella sicurezza e nello sviluppo economico i due pilastri fondamentali della propria futura azione di governo. “La provincia ha bisogno di infrastrutture, di nuove strade, di ospedali, così come di altri servizi basilari per garantire migliori condizioni di vita per la popolazione locale. Solo una decisa ed intensa spinta in tale direzione di ricostruzione, consentirà di creare effettivamente le condizioni per un futuro diverso”.
L’incontro si è concluso con un sincero e reciproco scambio di ‘buon lavoro’ per le attività delle prossime settimane. Mr. Shaizad, inoltre, non ha nascosto la sua ammirazione per l’Italia ed il desiderio di visitare il nostro Paese.
La TSU-S, attualmente su base 8° reggimento alpini di Cividale del Friuli e comandata dal colonnello Michele Merola, è l’unità di manovra del contingente militare italiano di stanza nell’ovest dell’Afghanistan che, nell’attuale fase del delicato processo di transizione, si occupa di fornire supporto e assistenza alle ANSF per garantire la sicurezza della provincia di Farah.