I volontari della Protezione civile ANA sono impegnati in Emilia Romagna in soccorso alla popolazione colpita dal sisma. Nella notte di sabato 19 maggio, immediatamente dopo la scossa, sono intervenuti i volontari alpini dell’Emilia Romagna, attivati dai rispettivi Comuni. Qualche ora dopo la Regione ha sviluppato la sua organizzazione allertando la Colonna mobile di Protezione Civile. Da circa venti volontari con la penna presenti nelle prime ore del 20 maggio si è arrivati a 60-70 che operano nelle provincie di Ferrara e Modena. I volontari stanno rilevando danni sul territorio e stanno allestendo un campo di accoglienza, che potrà ospitare circa 250 persone, presso le strutture sportive di Finale Emilia.
Il susseguirsi delle scosse ha diffuso nella popolazione un senso di disorientamento e in molti non sono voluti rientrare nelle case. Nel primo pomeriggio di ieri è stata attivata, su richiesta del Dipartimento nazionale, anche la Colonna mobile ANA formata principalmente da volontari del 3° Raggruppamento. Altri 60 volontari alpini sono partiti dal Veneto nel tardo pomeriggio di domenica 20 maggio e sono arrivati a Finale Emilia in serata per il montaggio delle tende. Questo secondo campo ospita oltre 250 persone: sono state allestite più di sessanta tende, i servizi, la cucina e il refettorio.
Sul territorio stanno operando le squadre ANA delle specialità di comunicazioni radio, sanità e il nucleo informatico. Dal pomeriggio del 21 maggio sono stati inoltre attivati i volontari alpini al seguito delle colonne del Friuli, della provincia di Trento e della Regione Piemonte che operano a San Felice sul Panaro.
Aggiornamenti – Dal 23 maggio i volontari alpini del 2° Raggruppamento della Protezione civile dell’ANA (sezioni di Bergamo, Brescia, Colico, Monza, Salò e Varese), daranno il cambio a parte di quelli del 3° Raggruppamento (Triveneto) che sono stati impegnati nei giorni scorsi al seguito della Colonna Mobile ANA.
In totale i volontari alpini sul territorio emiliano sono oltre 250: 117 sono al seguito della Colonna Mobile dell’ANA, mentre altri 135 volontari stanno operando con le colonne regionali (80 dell’Emilia Romagna, 25 del Friuli, 14 del Veneto e 16 di Trento).
Attualmente la situazione di prima emergenza sembra superata, anche se in alcune zone piove ancora, e si sta procedendo con il consolidamento funzionale dei campi di accoglienza.
Alcuni momenti dell’allestimento del campo diretto dall’ANA.