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Il Tempio di Cargnacco, a Pozzuolo del Friuli, è un luogo sacro, simbolo d’una tragedia che ha coinvolto il nostro Paese in quel “secolo breve” che fu il Novecento. Su questo tempio Piero Fortuna e Luigi Grossi – reduci loro stessi, l’uno giornalista e l’altro storico hanno scritto un volume unico nel suo genere. Contiene la storia del Tempio, la cui prima pietra fu posta il 9 ottobre 1949, e del suo propugnatore don Carlo Caneva, reduce di Russia. Nei combattimenti della ritirata fummo testimoni delle migliaia di nostri soldati rimasti senza sepoltura” – scriverà don Carlo – Molti furono sepolti, nudi, in fosse comuni…” Rientrati in Patria “ci siamo sentiti in dovere di fare qualcosa per ricordare e onorare questi soldati”, i dispersi, i non tornati e anche quelli recuperati nei vari cimiteri di guerra. |
| Di qui l’idea del Sacrario che custodisce migliaia di resti di nostri soldati, alpini in particolare. Ma il volume non è soltanto fotografico, anche se le fotografie sono di grande interesse; comprende anche una interessante e vasta parte storica della Campagna di Russia, con mappe, una preziosa serie di documenti, messaggi dei vari comandi, ordini per le varie operazioni che completano il quadro di questa tragica spedizione dell’armata italiana, mandata in Russia allo sbando, male armata, peggio equipaggiata e rifornita, voluta da una dittatura succube della follia hitleriana. Una tragedia che ha chiuso un periodo che ci ha visti raccogliere insuccessi in Francia, in Africa e in Grecia, e che culminerà con l’8 settembre del ’43, con l’occupazione tedesca, i bombardamenti e la distruzione del Paese. Questo libro, che ne racconta una parte, è arricchito da una interessante bibliografia, a beneficio degli storici e degli studiosi. |
| PIERO FORTUNA E LUIGI GROSSI |
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IL TEMPIO DI CARGNACCO AL SOLDATO IGNOTO |
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Pagg. 286 – euro 20 + spese postali Editrice Cartostampa Chiandetti Reana del Rojale (Udine). Tel. 0432.857054 – info@chiandetti.it |
