il generale Petraeus in visita alle unit in prima linea del Regional Command West

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HERAT, Afghanistan (2 agosto). Il generale David Petraeus ha visitato oggi la provincia di Badghis, a nord dell’area di operazioni del Regional Command West, il comando NATO a guida italiana con base a Herat.Il comandante di ISAF, accompagnato dal generale di brigata Berto, ha visitato le forze afghane e della coalizione che operano nei distretti di Qal’ah Ye Now, Moqur e nell’area di Bala Morghab, dove è concentrata una parte importante degli sforzi del Regional Command West sulfronte della sicurezza e dello sviluppo.

 

Giunto presso la base di Qal’ah Ye Now, sede del Provincial Reconstruction Team spagnolo, il generale Petraeus è stato aggiornato sulle attività e i progetti di ricostruzione e sviluppo realizzati nella provincia. Negli ultimi 5 anni il PRT e l’AECID (Agencia Española de Cooperación Internacional para el Desarrollo) hanno investito oltre 200 milioni di euro nell’agricoltura e nelle infrastrutture sanitarie e scolastiche.
Successivamente il comandante di ISAF ha visitato il caposaldo “Ricketts”, nel distretto di Moqur, dove l’esercito afghano e i militari della coalizione sono impegnati nel controllo di un’area cruciale per la libertà di movimento lungo il tratto della Ring Road che attraversa il distretto.La visita durata fino a tardo pomeriggio si è conclusa a Bala Morghab, dove il generale Petraeus, ha incontrato gli alpini del 2° reggimento presso il caposaldo “Cavour”, uno dei presidi che proteggono la valle situata al confine con il Turkmenistan. Il colonnello Massimo Biagini,comandante della task force italiana, ha illustrato la situazione operativa che vede militari afghani, italiani e statunitensi impegnati nell’operazione “Buongiorno”, mirata alla creazione di una bolla di sicurezza a Bala Murghab, di circa 25 km di raggio intorno alla base operativa avanzata “Columbus”. Al momento, questo ha consentito il rientro progressivo di oltre 7.000 sfollati che avevano abbandonato le proprie case a causa della presenza di elementi ostili.
Sul lungo termine, l’ operazione Buongiorno ha l’obiettivo di rendere sicura l’area che si sviluppa lungo il tracciato della Ring Road, l’anello stradale che congiunge le principali città dell’Afghanistan, in modo da permettere i lavori di asfaltatura degli ultimi 70 km di tracciato. Il progetto è considerato dal governo afghano di importanza strategica per la stabilizzazione e lo sviluppo dell’intera provincia di Badghis.
Nel corso di una shura tenuta con gli anziani di Bala Murghab, il generale Petraeus ha espresso “soddisfazione per il clima di collaborazione raggiunto tra le comunità locali e le forze di sicurezza”.