
Nel suo primo romanzo la montagna, inevitabilmente, domina la storia sin dalle prime righe e con essa gli uomini che la sfidano.
Siamo nell’estate del 1914,Italo Cattaneo, studente di buona famiglia, sogna di violare la parete sud del Cornetto di Salarno. e registrare così il suo record al Club Alpino Italiano ma, prima che possa riuscire nell’impresa, viene arruolato nel corpo degli alpini; la guerra è alle porte e le sue abilità di montanaro e di skiatore saranno messe al servizio della Patria.
Assegnato alla Compagnia Autonoma Garibaldi, di stanza sull’Adamello, Italo si troverà a combattere lungo il confine del ghiacciaio che divide gli italiani dagli austriaci: una terra di nessuno dove il freddo, la fatica e la paura tengono insieme un pugno di giovani alpini impegnati a contrastare un nemico invisibile nascosto su cime imprendibili.
Basato su una rigorosa documentazione storica, ricco di suggestioni che riportano al clima pionieristico dell’alpinismo del Novecento, il romanzo si dipana con uno stile impeccabile e un ritmo che nulla ha da invidiare ai grandi romanzi d’avventura: l’impresa del gruppo di alpini, eroici e ingenui, che per conquistare le Lobbie sfidano con un piano audace sia la montagna sia le mitragliatici del nemico tengono il lettore con il fiato sospeso fino all’ultimo.
A far da sfondo alla storia c’è la realtà quotidiana dell’Italia delle valli e delle montagne dei primi anni del secolo scorso ricostruita attraverso un uso sapiente dei dialetti lombardi e in personaggi memorabili come il Belva, gigantesco spaccapietre bresciano; il cappellano del battaglione, pietosa e umana figura di uomo di fede che cura con lo stesso amore le anime e i corpi dei soldati; il capitano Mor, comandante del battaglione insofferente alla burocrazia militare quanto carismatico nel trascinare gli uomini; il conte Ubaldo degli Ubaldi, blasonato ufficiale dell’esercito e presidente del Club alpino italiano. Il nemico, l’austriaco, si incarna invece nel personaggio di Hans von Berger, scalatore esperto la cui vita incrocerà due volte quella del protagonista: la prima nella scalata pacifica del Cornetto di Salarno, l’ultima sulla vetta dell’Adamello dove, la logica della Grande Guerra avrà ragione persino del patto d’onore degli uomini delle montagne.
MARCO PRETI
IL GHIACCIAIO DI NESSUNO
Mursia, pagg. 310, euro 18,00 Mursia editore – Milano (MI) Via Melchiorre Gioia, 45 Tel.0267378560