Sulla corsa in montagna il sigillo di Bergamo

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    C’è il sigillo della sezione di Bergamo sul 40° campionato nazionale ANA di corsa in montagna individuale: Danilo Bosio, alpino della sezione orobica, ha conquistato per la decima volta il titolo nazionale ANA con il tempo di 51’. Ha tagliato il traguardo in seconda posizione il fratello maggiore di Danilo, Luciano, seguito da Marco Primus della sezione Carnica, classificatosi terzo e staccato di meno di un minuto. Ad un’incollatura da Davide Pilati (sez. Vallecamonica) e Michele Ermacora (sez. Pordenone).

    La classifica generale per Sezioni, valida per il trofeo “Merlini” è stata vinta da Bergamo (1761 punti), seconda Pordenone (1624) che ha ricevuto la coppa “Comune di Mezzoldo”; medaglia di bronzo Sondrio (1511) a cui è stata consegnata la coppa “Gruppo alpini di Mezzoldo”. Primo nella categoria “Alpini in armi”, con l’ottimo tempo di 49’, è stato Alex Baldaccini, giovane penna nera della Valle Brembana in forza al Reparto sportivo alpino di Courmayeur, seguito da Daniele Cappelletti del Comando Tridentina, secondo miglior tempo assoluto della gara. La vittoria orobica ha sancito, dunque, il successo per la “truppa” sportiva capitanata da Dino Perolari, storico responsabile sezionale, oltre che nazionale, per lo Sport.

    La manifestazione e la gara, favorita da una splendida giornata, hanno avuto come organizzatore un piccolo gruppo alpino di una quarantina di soci, Mezzoldo, un borgo alpestre di duecento anime dell’Alta Valle Brembana, ultimo abitato sulla secolare strada che attraverso il Passo di San Marco mette in collegamento le terre di Bergamo, un tempo dominate dalla Serenissima Repubblica con la Valtellina e i Grigioni svizzeri. Un piccolo paese e un piccolo gruppo costituito nel 1957 che ebbe subito tra i suoi valori quello della solidarietà. Il capogruppo è da diversi mandati Santo Salvini, mentre il sindaco è Raimondo Balicco da ben ventisette anni coach della squadra azzurra di corsa in montagna.

    A margine della gara, nel pomeriggio di sabato è andato in scena il momento tipicamente scarpone con l’omaggio al monumento ai Caduti, la sfilata delle penne nere – erano oltre quattrocento soltanto gli atleti di una quarantina di Sezioni, una settantina di gagliardetti e sedici vessilli sezionali – e la celebrazione della Messa. La sede nazionale è stata rappresentata dal vice presidente Antonio Arnoldi, dal presidente della Commissione Sport Onorio Miotto, dal coordinatore allo Sport Daniele Peli, e dai consiglieri nazionali Cesare Lavizzari e Mariano Spreafico.

    Per la sezione di Bergamo c’erano il presidente Antonio Sarti e numerosi consiglieri. Presenti, tra gli altri, l’assessore al Comune di Bergamo Alessio Saltarelli, il consigliere regionale Valerio Bettoni, il presidente del Consorzio BIM Carlo Personeni e Bruno Gozzellino, presidente del Comitato internazionale della corsa in montagna. Inappuntabile coordinatore della manifestazione lo speaker Francesco Brighenti. A chiudere la giornata di sabato l’applauditissimo concerto delle corali Fior di Monte di Zogno e Penne Nere di Almè.

    Classifica assoluta: 1°) Danilo Bosio (sez. Bergamo) 0.51.25; 2°) Luciano Bosio (sez. Bergamo) 0.52.07; 3°) Marco Primus (sez. Carnica) 0.52.15; 4°) Davide Pilati (sez. Vallecamonica) 0.52.38; 5°) Michele Ermacora (sez. Pordenone) 0.52.46. 1ª categoria: 1°) Davide Pilati (sez. Vallecamonica); 2°) Francesco Bianco (sez. di Torino); 3°) Cristian Sommariva (sez. Belluno). 2ª categoria: 1°) Danilo Bosio (sez. Bergamo); 2°) Marco Primus (sez. Carnica); 3°) Michele Ermacora (sez. Pordenone). 3ª categoria: 1°) Carlo Clementi (sez. Trento); 2°) Ivo Bee (sez. Feltre); 3°) Ivan Geronazzo (sez. Valdobbiadene). 4ª categoria: 1°) Luciano Bosio (sez. Bergamo); 2°) Isidoro Cavagna (sez. Bergamo); 3°) Flavio Furlan (sez. Conegliano). 5ª categoria: 1°) Giorgio Centofante (sez. VicenzA); 2°) Enrico Tirinzoni (sez. Sondrio); 3°) Giorgio Bottarelli (sez. Brescia). 6ª categoria: 1°) Mario Menia (sez. Cadore); 2°) Giovanni Caldart (sez. Belluno); 3°) Tarcisio Cappelletti (sez. Trento). 7ª categoria: 1°) Alfredo Pasini (sez. Bergamo); 2°) Luciano Ruzzon (sez. Biella); 3°) Ivo Andrich (sez. Belluno). 8ª categoria: 1°) Lino Dal Bosco (sez. Verona); 2°) Costante Ciaponi (sez. Sondrio); 3°) Aldo Brugnara (sez. Trento). 9ª categoria: 1°) Andrea Chiò (sez. Omegna); 2°) Mirto Piccato (sez. Torino); 3°) Tullio Peruzzo (sez. Pordenone). 10ª categoria: 1°) Benito Bendotti (sez. Bergamo); 2°) Angelo Cerello (sez. Varese); 3°) Manfredo Bendotti (sez. Bergamo). Alpini in armi: 1°) Alex Baldaccini (Rep. Sportivo Courmayeur); 2°) Daniele Cappelletti (Comando Tridentina); 3°) Anna Moraschetti (Comando Tridentina).

    Trofeo “Merlini”, classifica per Sezioni: 1ª) Bergamo (1761 punti); 2ª) Pordenone (1624); 3ª) Sondrio (1511); 4ª) Trento (1282); 5ª) Verona (1116).