Moglie di un alpino, non manco
mai alle manifestazioni dell’ANA.
A Trieste ho colto una nota stonata:
l’esecuzione durante la sfilata
di una sezione della canzone Bella
ciao . Anche alcuni triestini che mi
erano accanto hanno sottolineato
come la canzone fosse inopportuna,
avendo Trieste sofferto per colpa
degli uni e degli altri. Al di là del
fatto che l’ANA è di tutti.
Giusy Asperti Treviglio (BS)
Bella ciao è una canzone assunta
come emblema dai partigiani. Concordo
sul fatto che sia stato inopportuno
eseguirla durante la nostra sfilata;
questo, non solo per il risvolto
politico che alcune frange partigiane
hanno voluto darle, ma anche perché
il suo ritmo mal si adatta al nostro
passo che è lento e solenne, ottimamente
scandito, invece, dal
Trentatré.