Si sono svolte con notevole afflusso di alpini, dei sindaci dei Comuni briantei con i rispettivi gonfaloni e di cittadini, le celebrazioni per l’80º di fondazione della sezione di Monza. La sfilata è stata aperta dalla fanfara Ramera di Ponteranica, seguita da 19 gonfaloni, vessilli e labari delle Associazioni civili e d’Arma, AIDO e Croce Rossa, con crocerossine, bersaglieri, granatieri, artiglieri e marinai.
Poi la Bandiera dei combattenti e reduci, quindi i mezzi dell’Ospedale da Campo dell’ANA di Orio al Serio, arrivati con 2 ambulanze 4×4 Iveco e il nuovo camper col sistema di telemedicina satellitare Scotty Mobile, donato dagli alpini di Monza e Brianza. Dietro il vessillo sezionale, la storica Fiat Campagnola con a bordo i reduci Carletto Villa di Carate, (Russia), Osvaldo Bestetti di Concorezzo (Grecia ed Albania) e Luigi Tornaghi di Monza (Africa).
A piedi, un altro reduce, Bortolo Lussana di Arcore (Russia, btg. Monte Cervino) e, con gli alpini bresciani, il reduce di Russia Nelson Cenci, M.A.V.M. Dietro a loro autorità civili e rappresentanze militari, tra cui il vice sindaco di Monza Dario Allevi, ora presidente della neonata Provincia, i 19 sindaci dei Comuni briantei, il comandante della Polizia locale, rappresentanti della Guardia di finanza, della Pubblica Sicurezza e dei carabinieri e i generali Cesare Di Dato e Roberto Filippazzi. Ben 14 sezioni presenti alla sfilata: Milano, Lecco, Como, Colico, Varese, Luino, Bergamo, Vallecamonica, Parma, Pavia, Aosta, Bolzano, Germania e Melbourne e altrettanti gruppi, oltre a 24 gruppi (su 25) della sezione di Monza. E poi la fanfara alpina di Prezzate e il coro alpinoLa Baita di Carate.
Quindi Pino Galimberti, con un cane guida per ciechi in rappresentanza della scuola Lions di Limbiate, da sempre fiancheggiata dagli alpini briantei: 36 cani donati in 25 anni e diversi lavori sui percorsi addestrativi nella sede di Limbiate. Infine tantissimi alpini e 25 bandiere tricolori (tante quanti sono i gruppi sezionali) che chiudevano il corteo. In piazza Trento e Trieste inquadramento di tutti gli schieramenti e discorsi ufficiali tenuti dal presidente Paolo Oggioni, dal vice sindaco di Monza Allevi e dal consigliere nazionale Antonio Arnoldi. Quindi la messa al campo officiata dall’arciprete di Monza, monsignor Provasi, col cappello alpino sull’altare, accompagnata dal coro alpino ‘La Baita’ di Carate.
Marco Biffi
Pubblicato sul numero di gennaio 2010 de L’Alpino.