Un carico di medicinali sarà al seguito del 5º Alpini che da ottobre, con gli altri reggimenti della Julia, darà il cambio alla Taurinense. L’iniziativa è nata all’Adunata di Bergamo, quando il colonnello Giovanni Coradello, presente all’Adunata con due compagnie del 5º, ha fatto visita al dottor Lucio Losapio, direttore del nostro ospedale da campo schierato in piazza della Libertà. Losapio si è detto disponibile a farsi promotore di una raccolta di medicinali per agevolare l’azione umanitaria dei nostri alpini a favore della gente afgana.
L’iniziativa è stata subito raccolta da Carlo Bonometti, direttore generale Ospedali Riuniti di Bergamo e da Giancarlo Taddei, direttore del dipartimento di farmacologia clinica: sono state mobilitate le farmacie della città e della provincia bergamasca, nonché direttamente le aziende fornitrici. Si tratta di medicinali la cui tipologia varia dagli antibiotici a largo spettro, ai cortisonici, ai multivitaminici mirati a combattere le carenze nutrizionali, in particolare dei bambini.
La consegna del carico il cui valore è valutato intorno ai 40mila euro è avvenuta all’aeroporto militare di Orio al Serio, dove è di stanza il nostro ospedale da campo al 3º reggimento cavalleria dell’aria Aquila . Losapio ha specificato che i medicinali corrispondono ad un elenco giunto dalle stesse autorità sanitarie afgane e sono stati raccolti secondo le regole diramate dall’OMS. Il consigliere regionale Carlo Saffioti ha portato i saluti del presidente della Regione Formigoni che ha molto apprezzato l’iniziativa dell’ospedale da campo ANA.
Pubblicato sul numero di settembre 2010 de L’Alpino.