Il telegiornale che unisce

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    Finalmente in Tv, sugli ipad e su smartphone c’è la voce degli alpini. Sono il Capogruppo di Leonessa, Sezione di Roma, e due volte a settimana vado a cercare, come tanti alpini, il nostro telegiornale che mi fa entrare nel vivo dell’Ana rendendomi partecipe di quanto essa instancabilmente realizza giorno per giorno.

     

    Le tante manifestazioni della nostra Associazione si svolgono, per la maggior parte, giustamente al Nord e per noi è veramente difficile potervi partecipare. Allora questo nuovo servizio ci mette in contatto e ci rende maggiormente partecipi della nostra grande famiglia ben condotta dal nostro Presidente e da tutto il Consiglio Direttivo Nazionale. L’impegno e la dedizione che tutti voi ci dimostrate ci fanno sentire veri alpini sempre e ci spronano a dare vita e avvenire al Gruppo a cui apparteniamo. Grazie di cuore perché questo nostro telegiornale ci unisce ancora di più e noi, alpini dell’Appennino, sentiamo che azzera i chilometri che troppo spesso ci tengono lontani dai momenti importanti della nostra Associazione. Sono sicuro che con il tempo il telegiornale troverà spazio anche per dare visibilità a quanto con impegno ed umiltà realizzano i gruppi delle Sezioni del Centro e del Sud Italia.

    Nardino Cesaretti Capogruppo Leonessa, Sezione di Roma

    Caro amico, due cose semplici ma essenziali. La prima. Se avete qualche avvenimento importante da raccontare, prendete un operatore locale, girate qualche immagine e poi inviatela. Non sempre i nostri operatori, anche per ovvie ragioni economiche, possono raggiungere tutti i luoghi. Magari segnalando l’avvenimento per tempo, così possiamo prevederne la programmazione. Seconda cosa. In qualunque parte dell’Italia vi troviate, non sentitevi mai lontani. Le lontananze sono quelle dei chilometri, non certamente quelle dello spirito che ci unisce.