Dal Brasile all’Argentina, è stata archiviata anche la trasferta in Sud America del coro ANA di Vittorio Veneto, dopo un lungo tour nel quale ha toccato, accompagnato dal sindaco della città Giancarlo Scottà, alcune delle maggiori città in cui vivono le comunità italiane e venete, in una nazione ancora immersa nelle difficoltà economiche e politiche. È stata una esperienza favolosa, incredibile e anche faticosa, nella quale abbiamo affrontato 5.500 chilometri di trasferte in pullman in pochi giorni racconta il presidente Gianni Coan Fatiche ripagate, comunque .
I coristi, diretti dal maestro don Sandro Capraro, negli otto concerti che sono stati eseguiti hanno cercato di scaldare il cuore con le vecchie cante alpine e popolari. Speriamo di esserci riusciti, perchè comunque l’accoglienza delle varie comunità in realtà è stata calorosa . Oltre ai concerti a Buenos Aires, Bariloche, Rosario, Cordoba, Mendoza, Carlos Paz, sono stati vissuti anche momenti particolari: da un piccolo incidente stradale con il pullman a Lujan (dove, nell’attesa, don Sandro ha battezzato una bambina di emigranti nel grande santuario cittadino), alle 19 ore consecutive di viaggio, passando dalla neve al caldo estivo, dalla Cordigliera delle Ande alla pampa sconfinata, alle piazze, nei teatri e nelle chiese dove il coro ha rafforzato i rapporti di amicizia.
Fulvio Fioretti
Pubblicato sul numero di febbraio 2010 de L’Alpino.