Ho il massimo rispetto per le vittime delle persecuzioni nazi fasciste, ma ciò che da alpino trovo paradossale è che il Giorno della memoria cada all’indomani del
giorno di cui pochi, oltre agli alpini, conservano la memoria di chi ha dato la vita per la Patria.
Davide Morsanutto Udine
Purtroppo la memoria degli uomini è divisa in settori, per cui si ricorda l’Olocausto ma ci si dimentica delle vittime delle foibe. Per Nikolajewka, che assomma in sé non solo i Caduti di Russia ma idealmente anche tutti quelli degli altri fronti, il suo ricordo è coltivato dall’ANA con una determinazione che travalica il tempo, altrimenti, per lo Stato, essi non sarebbero più di moda.