Nella valle del Musahi, dove cinque anni fa caddero in un attentato il tenente Manuel Fiorito (promosso capitano alla memoria) e il maresciallo ordinario Luca Polsinelli (promosso maresciallo capo alla memoria; nella foto sopra) un ambulatorio porta il loro nome. È stato realizzato a Qal’eh Abdul Rauf dagli alpini del 3º reggimento ed è il posto medico di riferimento degli abitanti del villaggio e di quelli vicini.
Dal pronto soccorso alla scuola. A Karokh, nella provincia di Herat, è stata avviata la costruzione di una scuola che porterà il nome del sergente maggiore Massimiliano Ramadù e del caporal maggiore scelto Luigi Pascazio, i genieri della brigata alpina Taurinense uccisi in un attentato a Bala Murghab il 17 maggio scorso.
La prima pietra della scuola, che sarà ultimata alla fine di settembre ed ospiterà 1200 ragazzi provenienti da dieci villaggi del territorio, è stata posata nel corso di una cerimonia dal colonnello Emanuele Aresu, comandante del 1º reggimento artiglieria da montagna della Taurinense. Due risposte di solidarietà nel nome dei nostri Caduti, ma anche nel perfetto spirito alpino e di una missione di pace.
Pubblicato sul numero di luglio agosto 2010 de L’Alpino.