Anche quest’estate, dal 2 luglio al 4 settembre, i volontari della Protezione Civile Ana hanno allestito dei presidi antincendio in Puglia, regione che ogni anno vede decine di ettari sparire tra le fiamme. Luoghi prescelti sono stati Vico del Gargano (Foggia), nella caserma della Forestale, mentre ancora più a Sud la base logistica è stata individuata a Campi Salentina (Lecce), presso l’area fieristica.
Francesco Morzenti, coordinatore nazionale dell’Antincendio boschivo, si è occupato di tutte le incombenze connesse all’individuazione dei volontari con i relativi turni settimanali e quelle legate all’individuazione delle attrezzature indispensabili per garantire l’operatività delle squadre. Ad ogni turno era presente una Sezione del 2º e 3º Raggruppamento. Un importante sostegno all’iniziativa è giunto dai volontari del 4º raggruppamento, in particolare di quelli abruzzesi e dalle squadre di Bari.
Il capo del Dipartimento nazionale Fabrizio Curcio ha voluto salutare i volontari a Campi Salentina, soffermandosi sul grande lavoro che svolgono le associazioni di volontariato e in particolare l’Ana. All’incontro erano presenti il coordinatore del 4º raggruppamento Nicola Cianci e Francesco Morzenti, insieme a una delegazione dei volontari in servizio a Vico del Gargano e la squadra della Sezione di Bari-Puglia-Basilicata. Ma l’attività di antincendio boschivo non è stata circoscritta alla sola Puglia.
I volontari Ana hanno effettuato presidi anche nel Parco delle Cinque Terre, in Liguria, e nel territorio di Alassio, dove l’amministrazione comunale ha scelto proprio gli alpini per mettere a punto un’attività di prevenzione più completa, prevedendo la creazione di fasce tagliafuoco nelle zone a rischio e la bonifica dei corsi d’acqua.
g.b.