Il nostro presidente nazionale Corrado Perona aveva inviato alcune settimana fa al sottosegretario Guido Bertolaso, capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, una copia del Libro Verde della Solidarietà relativo ai dati del 2009. Bertolaso ha risposto con la lettera che con molto piacere riportiamo:
Caro Presidente,
La ringrazio di cuore per la Sua lettera e il Libro Verde della solidarietà 2009 che mi ha inviato. L’ho letto, sicuro di ‘sentirmi a casa’, pagina dopo pagina. La stessa sensazione di qualcosa di domestico, di ben noto, di bello nella sua asciutta e precisa semplicità ho avuto alla fine della lettura, con in più la consapevolezza di aver avuto tra le mani una realizzazione ‘straordinaria’, cioè fuori dagli schemi, dai format, dai modi di pensare e comunicare comuni ai nostri tempi.
Per celebrare degnamente il vostro 90º anniversario, non avete pensato a nulla di multimediale, a nessun prodotto di buona visibilità mediatica, a nessun racconto reso da grandi firme. Vi siete affidati ai numeri, chiedendo ai numeri di svelare i fatti con cui sono stati costruiti. Non c’è il racconto di gesti, azioni, iniziative, che pure sono una infinità. Non c’è compiacimento e implicita richiesta di applauso, nel Vostro bilancio, che non mira ad altro che a ‘rendere conto’ dei denari e delle ore dedicati dalla Vostra Associazione alla solidarietà.
Solo una Istituzione con una storia solida e duratura, con un radicamento reale diffuso, con un ininterrotto afflusso di nuove energie, con un bagaglio di valori, di esperienze condivise e di custodia delle tradizioni come la Vostra poteva permettersi di rinunciare alla ribalta per fare i conti in modo esatto, senza clamore, mettendo a disposizione degli amici gli elementi necessari ad avere idea di ciò che, in un solo anno, siete stati capaci di realizzare.
Se ne ricava una impressione di affidabilità, di sicurezza: chi scommette su di Voi, come ha fatto la Protezione Civile, sa di avere già vinto, prima ancora che l’ANA abbia il tempo fisico di dare risposta ad una qualsiasi richiesta di intervento: sarà un ‘sì’, forte, pronto, senza tentennamenti. In tutti gli anni che ho attraversato portandomi addosso la responsabilità della Protezione Civile, non ricordo una sola emergenza che non Vi abbia visto protagonisti, efficaci, efficienti e soprattutto in grado, ogni volta, di costruire ulteriore fiducia ad ogni Vostra uscita.
Essere capaci di costruire fiducia significa, a mio parere, essere capaci di costruire reti di conoscenza, di lavoro comune, di aspettative reciproche fondate sulla certezza che non ci saranno buchi, assenze, silenzi in risposta ad una richiesta di aiuto. Voi l’avete fatto con chi avete soccorso e con quanti hanno lavorato con Voi, trasformando in affetto la relazione di chi aveva simpatia per la Vostra organizzazione, e in amicizia sincera il rapporto con quanti non Vi conoscevano o sospettavano del Vostro patriottismo evidente e dei riferimenti mai nascosti all’esperienza della vita militare.
Mi auguro, e Vi auguro, di continuare sulla strada che avete seguito sin qui, con fedeltà e decisione, per far ‘sentire a casa’, ogni volta che Vi incontra, tutti gli Italiani che amano la loro Patria e si ostinano a servirla sempre, in ogni contingenza, amandola come si ama la propria vita, la propria famiglia, la propria storia.
Grazie di cuore, con immenso affetto e stima
Guido Bertolaso
La benedizione del Santo Padre
La risposta della Segreteria di Stato Vaticana all’invio del Libro Verde da parte del presidente Perona:
Pregiatissimo Signore,
è pervenuta al Santo Padre Benedetto XVI la cortese lettera N. 334/2010 CP/ns dell’8 settembre corrente, a cui Ella ha unito, in devoto omaggio, la pubblicazione ‘Libro Verde della Solidarietà 2009’, riguardante le attività delle Sezioni, dei Gruppi e degli Associati di codesto Sodalizio. Il Sommo Pontefice desidera manifestarLe viva gratitudine per il dono e per i sentimenti di filiale venerazione che hanno suggerito il premuroso gesto e, mentre invoca l’effusione dei celesti favori, imparte di cuore a Lei, ai Collaboratori ed alle persone care la propiziatrice Benedizione Apostolica. Profitto della circostanza per porgere cordiali saluti.
Mons. Peter B. Wells
Assessore
Il gen. C.A. Armando Novelli: “Bravi, anzi, bravissimi!”
E questa è la risposta che il gen. Novelli, comandante del Comando Forze Operative Terrestri, ha inviato al nostro presidente nazionale.
Caro Corrado,
ho ricevuto con piacere il “LibroVerde della Solidarietà alpina”. È una concreta, ma parziale (lo sanno tutti) dimostrazione di quanto la vostra… la nostra Associazione fa per il Paese. Qui tutti parlano, ma chi fa davvero è una piccola parte della nostra società e tra quella, senza tanta retorica, ci sono gli Alpini! Bravi, anzi, bravissimi,
Un abbraccio, Presidente,
Armando
Pubblicato sul numero di ottobre 2010 de L’Alpino.