DAL NOSTRO PRESIDENTE NAZIONALE
Cari alpini,
non possiamo nasconderci che viviamo un momento particolarmente difficile. Ma è proprio in tempi come questo che dobbiamo serrare i ranghi e fare leva sui valori che fanno di noi quelli che siamo: alpini, solidali l’uno con l’altro, uniti.
Un pensiero riconoscente e un abbraccio vadano ai nostri alpini in armi e a tutti gli altri militari che si trovano in missione lontani dalla Patria, in difesa della pace, non priva di insidie e di pericoli.
Un augurio a loro e a tutti voi, alle vostre famiglie, perché possiate trascorrere un Natale sereno e guardare con fiducia all’anno nuovo.
Buon Natale e buon 2004
Beppe Parazzini
E DAL COMANDANTE LE TRUPPE ALPINE
Facendomi interprete dei sentimenti di tutto il personale delle Truppe Alpine, desidero far giungere, tramite L’Alpino, un affettuoso e sincero augurio a tutti gli alpini in congedo e alle loro famiglie affinché possano trascorrere un Natale sereno e godere di un nuovo anno colmo di prosperità e di salute.
Lo stesso augurio rivolgo al Presidente e all’intera Associazione Nazionale alpini che ringrazio per le numerose attestazioni di solidarietà e di affetto che hanno avuto nei confronti degli alpini in armi, in particolare per quelli impegnati nelle operazioni di pace fuori dal territorio nazionale, per le iniziative volte a sostenere incentivare il reclutamento alpino e, infine, per il costante, incisivo e solidale impegno nella società che, attraverso i concreti e apprezzabili effetti che produce, fornisce un grandissimo contributo all’immagine ed alla considerazione degli alpini nel Paese.
Con sentimenti di sincera amicizia
ten. Gen. Bruno Iob