Al Contrin il presidente della Provincia autonoma di Trento

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    L’11 ottobre l’ANA ha accolto al rifugio Contrin il presidente della Provincia Autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, per un sopralluogo alle opere di ampliamento e ristrutturazione, realizzate anche grazie all’importante sostegno economico concesso dalla Provincia, nel cui territorio dolomitico si trova il rifugio. Ad attendere il presidente Dellai, che il giorno prima aveva anche presenziato alle celebrazioni per il 90º di fondazione della sezione di Trento, c’era il vice presidente nazionale Sebastiano Favero, che guida la Commissione Grandi Opere dell’ANA e che inoltre, nell’occasione, rappresentava il presidente Perona, recatosi d’urgenza a Roma per assistere alle esequie dei quattro alpini caduti in Afghanistan.

    Presenti anche alcuni consiglieri nazionali, vari componenti della Commissione Grandi Opere ed i responsabili dei lavori, oltre al presidente della sezione di Trento Giuseppe Demattè. Il Contrin si è presentato al meglio, nell’esaltante cornice delle maestose montagne fassane sottolineata dai più armoniosi colori autunnali. Dellai ha avuto parole di sincero apprezzamento e soddisfazione, confermando gli impegni assunti e rimarcando lo spirito di fattiva e reciproca collaborazione che da sempre lega il Trentino a tutti gli alpini d’Italia ed all’ANA.

    Lo scorso luglio, in occasione del 27º raduno annuale, centinaia di alpini saliti al Contrin avevano avuto la possibilità di verificare la qualità della ristrutturazione del rifugio alpino, che ora è dotato di impianti moderni, tra i quali una potente centralina che assicura l’energia necessaria a renderlo autonomo e riqualificato nelle potenzialità ricettive.

    La struttura, sempre affidata alla collaudata gestione dell’alpino De Bertol, è pronta non soltanto ad attendere gli alpini e gli appassionati della montagna, ma anche ad affrontare gli impegni dell’ANA, costituendo insieme al soggiorno alpino di Costalovara, anch’esso prossimo alla fine dei lavori oltre che un riferimento turistico una base logistica per le attività addestrative in ambiente alpino e di formazione che vi si vorranno organizzare.

    Roberto Bertuol

    Pubblicato sul numero di novembre 2010 de L’Alpino.