A Sarzana, tempo fa, gli alpini hanno organizzato una raccolta di fondi per una ragazza in coma da ventitrè anni assistita solo dal padre e da volontari. Gli alpini, senza tanta pubblicità, si sono mossi per alleviare un poco le sofferenze di quella famiglia. Ma la cosa che mi ha fatto riflettere è che, in un mondo quasi senza più principi morali, c’è ancora una cosa che rassicura: il cappello alpino.
Andrea Draghi
Per completezza aggiungo che un presunto benefattore della ragazza, dopo una vincita alla TV, si è eclissato; ecco il vero motivo di questa lettera: la contrapposizione della meschinità di quel personaggio alla generosità degli alpini di Sarzana. Come di tutti gli alpini d’Italia: una prova?Il successo, sempre crescente, della colletta alimentare incentrata sulla presenza alpina.