IN COPERTINA: non era mai successo che il cappello alpino venisse messo in testa alla recluta da un vecio , e per di più a una recluta donna. È anche questo un segno dei tempi, di quanto siano cambiati gli alpini pur rispettando la tradizione. Del resto, le giovani alpine si sono guadagnate sul campo con il quotidiano impegno, nelle missioni di pace, nel confronto con i commilitoni maschi il diritto di portare con orgoglio il cappello. La cerimonia come riportiamo su questo numero si è svolta al Sacrario del Grappa, un luogo altamente significativo, ed ha coinvolto una ventina di reclute, alpini e alpine. (Le foto della copertina e del servizio all’interno sono di Egidio Zallot, Renato D’Andrea e Flaminio Magnani).
