Otto vessilli sezionali (Alessandria, Asti, Novara, Omegna Cusio, Torino, Vercelli e Piacenza) e decine di gonfaloni e insegne di associazioni d’arma e civili hanno fatto corona al primo appuntamento di rilevanza dell’ultima nata o, più propriamente, rinata tra le Sezioni ANA sul territorio nazionale. La Sezione ANA di Acqui Terme, che si è ricostituita nel 2007 (dal dopoguerra e sino a tale data, infatti, gli alpini dell’Acquese hanno fatto parte della Sezione di Alessandria), è stata infatti insignita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali della Medaglia d’Oro per i molti interventi di solidarietà realizzati dalle penne nere locali.
La premiazione ha avuto luogo nell’elegante cittadina termale del Basso Piemonte in concomitanza con la celebrazione del 150º di fondazione della locale Società operaia di mutuo soccorso Jona Ottolenghi. Notiamo, per inciso, che l’Acquese costituisce da sempre un’area molto attiva nel mondo della solidarietà e che gli enti di questo tipo presenti nell’ambito del comprensorio di Acqui sono, oggi, oltre un centinaio.
In apertura di mattinata, la Sezione ANA di Acqui Terme, guidata da Giancarlo Bosetti la più giovane tra quelle aventi sede in Italia si era gemellata con la più antica sezione alpina italiana, quella di Torino, di cui è presidente Giorgio Chiosso. Una semplice ed intensa cerimonia che ha preceduto la sfilata per le vie cittadine e che ha visto la presenza, tra gli altri, del gen. D. Franco Cravarezza, comandante la Regione Militare Nord. All’evento, come pure in occasione della consegna della Medaglia d’Oro, il consigliere nazionale Mauro Gatti ha recato il saluto del presidente nazionale dell’ANA, Corrado Perona.
Pubblicato sul numero di ottobre 2008 de L’Alpino.