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mercoledì, 7 Maggio 2025

"La speranza dalle azioni inutili": bravo!

Ho appena letto l’editoriale “La speranza dalle azioni inutili” nell’ultimo numero de L’Alpino. È quanto di più bello abbia letto in assoluto sull’argomento. Non un commento. 

IFMS: incontro italo-spagnolo a Lleida

Si è tenuta a Lleida (Lerida) in Spagna la 9ª Giornata di Fratellanza tra l’Asociacion de Artilleros Veteranos de Montana e la rappresentanza dell’ANA guidata dal presidente della Commissione IFMS Renato Cisilin accompagnato dal consigliere nazionale Massimo Curasì e da Danilo Perosa.

Il coraggio di annunciare il bene

Ho appena letto le sue considerazioni sulla vita attuale e le prese di posizione decisamente contro corrente, politicamente scorrette e via elencando locuzioni oggi in pieno uso. La conduzione della vita planetaria, o quasi, è oggi comandata dalla finanza internazionale che si serve delle nazioni come di pedine da muovere sulla tavola degli scacchi.

TRENTO – Strigno in festa per l’85° del gruppo

È stato un raduno che ha riscosso un grande successo quello che si è tenuto a Strigno in occasione dell’85° di fondazione del Gruppo e del 7° raduno degli artiglieri del Gruppo “Pieve di Cadore”. Sotto la guida del capogruppo Remo Raffi, gli alpini hanno lavorato per mesi per preparare l’appuntamento in ogni particolare.

ASIAGO – Due opere di solidarietà

Presso la cooperativa “San Matteo” di Asiago, centro gestito dalla parrocchia per i ragazzi dell’altopiano diversamente abili, si è svolta una breve e intensa cerimonia di consegna da parte della Sezione di un proiettore multimediale e multifunzionale adatto ai ragazzi portatori di handicap.

L’inno di Mameli

Sono in imbarazzo; non so come scrivere quello che ho dentro; non vorrei essere frainteso ed additato come “uno, comunque, contro quelli”.

Prepariamoci al futuro

Ho appena finito di leggere per la quarta volta il tuo magistrale editoriale “Presunzione di libertà”. Una vera ventata di aria fresca. Per la prima volta, se ben ricordo, ne L’Alpino si parla dei grandi problemi dell’Italia e delle democrazie occidentali. Parole come lobby, mercati, fondamentalismi, terrorismo, sono del tutto inusuali e cadono come pietra nell’acqua cheta e monotematica tipica di un giornale associativo.

Una stampa di sostanza

Sarà stato forse per l’atmosfera mistica del grandioso santuario che ci ha ospitato o, più probabilmente, per la felice scelta dei relatori e l’interesse del tema del dibattito, fatto è che il diciassettesimo Convegno itinerante della stampa alpina (CISA) al Santuario di Vicoforte si è concluso con un generale consenso, decretato anche da un sondaggio che riportiamo in queste stesse pagine. Ed ha dimostrato le grandi potenzialità e la forza delle tante voci alpine, il comune spirito che le anima ed il desiderio dei redattori di cavalcare i tempi di questo delicato momento sociale e l’era digitale che tutto elabora e inghiotte in un attimo.

“Alpini a Gorizia”

A Gorizia, fra i musei provinciali di Borgo Castello ospitati nei palazzi rinascimentali Dornberg e Tasso mancavano gli alpini. O meglio, mancavano gli “alpini a Gorizia”, cioè uno spazio museale che desse conto della presenza degli alpini e dei reparti alpini dalla prima guerra mondiale in poi. Questa lacuna è stata colmata dalla sezione ANA di Gorizia guidata da Paolo Verdoliva in collaborazione con il Comune, la Provincia e la Regione Friuli-Venezia Giulia. I musei provinciali ospitano mostre d’arte contemporanea, il museo della moda e delle arti applicate e infine il museo della Grande Guerra.

AOSTA – Progetto per i bambini autistici

Il presidente della sezione di Aosta Carlo Bionaz ha consegnato ai rappresentanti dell’Associazione Valdostana Autismo un cospicuo contributo raccolto dagli alpini dei gruppi di Aosta e della zona, con il loro servizio nello stand organizzato durante il mercatino di Natale. Ha spiegato Bionaz: “Siamo sempre pronti a contribuire ad iniziative a sostegno degli altri, specialmente di chi ha più bisogno”.

Sfogliando i nostri giornali – maggio 2013

La nostra stampa.

Taurinense, bye-bye Afghanistan

Come nel 2010, in Afghanistan c’è stata la staffetta tra le brigate gemelle “Taurinense” e “Julia” alla guida del comando della regione occidentale del Paese. Il 24 marzo il generale Dario Ranieri ha ceduto il comando al generale Ignazio Gamba, al termine di un semestre intenso in cui la Taurinense ha assistito e facilitato la transizione della responsabilità della regione alle autorità e alle forze di sicurezza locali. È quindi il momento di tracciare un bilancio dei progressi registrati da questa missione, per quanto riguarda la Taurinense, da inserire nella prospettiva del 2014, quando la missione internazionale, nella forma attuale, si concluderà.

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