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mercoledì, 8 Maggio 2024

Odescalchi 2016

La “Odescalchi 2016” è un’esercitazione bilaterale, primariamente di protezione civile, che ha visto impegnate forze diverse appartenenti all’Italia e alla Svizzera. Premetto che la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini non ha partecipato direttamente all’esercitazione (ha solo fornito qualche volontario nel ruolo di figurante), ma è stata invitata il 21 giugno scorso come osservatore, quando sono stati illustrati gli eventi conclusivi dell’attività addestrativa.

Gli alpini a Cima Vallona

La pioggia che a tratti è caduta a Cappella Tamai, non ha scalfito la solennità e la partecipazione alla cerimonia del 49º anniversario dell’eccidio di Cima Vallona. Presenti in prima fila i parenti delle vittime: Ottavio e Amatore Dordi, fratelli di Olivo, Graziella Di Lecce, moglie di Mario e Gabriella Piva, sorella di Armando, assieme a Marcello Fagnani, unico superstite dell’attentato.

Sulla strada del davai

Siamo saliti ancora una volta quassù, ai novecento metri del Colle di Nava, dove sessantasei anni fa i reduci della divisione Cuneense vollero innalzare un cippo che ricordasse i loro sfortunati compagni rimasti in terra di Russia. È l’alba di domenica 3 luglio. C’è il sole e un verde che abbaglia. Sulla statale 28, nel traffico, i forzati del mare affrontano la lunga discesa che li separa dall’agognata meta: la Riviera dei fiori è giù, a quaranta chilometri.

PARMA – Monumento alpino a Sorbolo

In occasione della festa per il decennale del Gruppo di Sorbolo è stato inaugurato un monumento per ricordare tutti gli alpini. Il masso è stato donato dall’amministrazione comunale di Arsiero e dal locale Gruppo e proviene dalla zona di Campomolon, dove era situato un forte italiano nella guerra 1915-1918.

Fiumi sicuri

Le esercitazioni di Raggruppamento rappresentano un momento importante per la vita associativa. I volontari si ritrovano e consolidano l’amicizia, si impiegano automezzi e attrezzature, verificandone l’affidabilità, si prova la linea di comando, si riscontra l’organizzazione territoriale di raggruppamento e quella sezionale, si analizzano nuove procedure e metodi comportamentali. Ma più di tutto si fa conoscere il territorio in cui si opera e la capacità della nostra Associazione a compiere interventi di prevenzione ambientale, legandoci in modo indissolubile alle comunità locali. 

Il generale Fabbri nuovo comandante della Julia

Lo scorso 19 luglio nella splendida cornice del chiostro cinquecentesco della caserma Di Prampero, sede del Comando brigata Julia, ha avuto luogo il passaggio di consegne tra i generali Michele Risi e Paolo Fabbri, che proviene dal Centro Operativo di Vertice Interforze di Roma e ha prestato servizio nella Julia, a Tolmezzo, al 3º artiglieria da montagna in qualità di comandante del gruppo “Conegliano”.

Signore… si nasce!

Sono un alpino e quest’estate ero sul Grappa. Due signore in costume da bagno come fossero in spiaggia, stavano prendendo il sole sui gradoni del sacrario. 

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