Con i veterani spagnoli
In Spagna, a 40 chilometri da Lleida, sulle colline di Balaguer presso il Monastero di Les Avellanes, l’Associazione Artiglieri Veterani da Montagna di Lleida, membro dell’Ifms, ha ricordato il suo 25º di fondazione, in concomitanza con il 13º Memoriale e l’XI Giornata di fratellanza spagnolaitaliana. All’incontro ha partecipato una delegazione dell’Ana (nella foto) composta dal presidente della commissione Ifms Renato Cisilin, dai membri esterni Alessio Granelli e Danilo Perosa, con i vessilli delle Sezioni di Bergamo, Pavia, Torino e dagli alpini dei gruppi di Gropello Cairoli (Pv), Moncalieri e Testona (To), Mozzo, Osio Sotto e Foresto Sparso (Bg).
Emozioni all’Ortigara
Buon giorno direttore, sono il Capogruppo degli alpini di Vedelago, Sezione di Treviso. Domenica 12 luglio abbiamo partecipato al raduno annuale sull’Ortigara, giornata splendida sia sotto il profilo meteo che della partecipazione.
Triveneto tricolore
Più di qualcuno l’ha definita una prova. Quella dell’Adunata del Piave che Treviso (insieme a Conegliano, Valdobbiadene e Vittorio Veneto) spera di ottenere nel 2017. Di certo, il raduno del Triveneto è stato il ritrovo dei 100.000. Numeri importanti che ne hanno decretato il successo, auspicato ma decisamente inatteso.
Formazione in perenne evoluzione
Il progetto che sviluppa le attività di formazione dei volontari della Protezione Civile Ana fa parte di un percorso che non conosce ostacoli, né traguardi. L’evoluzione delle normative, il progresso tecnologico, rivolto alla costruzione e al relativo utilizzo di attrezzature e mezzi meccanici, non permette di stare a guardare.
A qualunque costo
La data del 24 maggio 1915 riporta alla mente il grande fiume Piave che protagonista fortuito, assiste al passaggio dei primi fanti. Ha inizio così per l’Italia, il primo conflitto mondiale. Ma vi è un’altra data a cui far risalire l’inizio della guerra in montagna, sulle vette oltre i duemila metri dove nessuno aveva mai combattuto.
Il 3º artiglieria da montagna celebra i cent’anni
Il 12 e 13 settembre appuntamento a Lignano Sabbiadoro per il 2º raduno nazionale del 3º artiglieria da montagna, organizzato in occasione dei 100 anni del reggimento e del 50º anniversario di fondazione del Gruppo di Lignano Sabbiadoro (Sezione di Udine).
Il coraggio di riabilitare le vittime incolpevoli
Caro direttore, la data del 24 maggio di questo 2015 ha dato l’avvio alle celebrazioni del centenario della Grande Guerra. C’è il pericolo che si usino parole sbagliate. Un conto è festeggiare e un altro è celebrare un evento catastrofico per il prezzo pagato in vittime militari e civili. Dopo cento anni ci si aspetta che la storia consegni intera la verità che è facile falsare, anche solo con le omissioni. Ci sono fatti dei quali non si parla.
Occhiali per la solidarietà
È stata lanciata a L’Aquila, dopo la meravigliosa Adunata nazionale di maggio, l’iniziativa ecclesiale di supporto alla meritoria campagna benefica internazionale di raccolta di occhiali usati, per permetterne il “riciclaggio” (a seguito di apposita opera manutentiva e di selezione) e il successivo invio dei materiali raccolti e trattati a persone poco abbienti in Paesi esteri.
Al Forte di Colico
Si consolida il legame tra gli alpini della Sezione “Alto Lario” e Forte Montecchio Nord di Colico, la struttura realizzata per la Prima Guerra Mondiale. Il 24 maggio, data che segnò un secolo fa l’inizio del conflitto, le penne nere del territorio hanno voluto rendere omaggio ai Caduti proprio al Forte dove sono posizionati quattro pezzi da 149S della Prima Guerra Mondiale. Una commovente cerimonia dell’alzabandiera che ha visto schierati sotto il pennone gli alpini dei Gruppi della Sezione di Colico provenienti dal lecchese e dal comasco.
SICILIA – In scena la Grande Guerra
Il progetto “1915-2015 l’Italia nella Grande Guerra” ha visto impegnati gli studenti della scuola media e del liceo classico europeo dello storico convitto nazionale “Mario Cutelli” di Catania, che hanno organizzato una mostra sulla Grande Guerra e una piccola ma intensa performance teatrale in lingua francese sulle condizioni di vita dei soldati in trincea, durante la Prima Guerra Mondiale.
«Non andate via!»
Grazie e grazie… Lo ripeteremo ogni volta che penseremo a voi. Questi giorni, questo raduno così grande, così oceanico, un po’ l’avevamo temuto. Non vi conoscevamo, non sapevamo nulla, o quasi, della vostra vitalità, del vostro coraggio, della vostra allegria e delle vostre musiche. Il primo giorno vi abbiamo guardato un po’ con curiosità e molto con sospetto.
Adunata o sagra campestre?
Caro direttore, comincio con quella che dovrebbe essere la conclusione della lettera: “Tanto le cose non cambiano mai!”. Anche quest’anno a L’Aquila si sono verificate situazioni e problemi che ormai caratterizzano tutte le nostre adunate da molti anni.