La sezione Carnica ha conferito il Premio Fedeltà alla Montagna Carnica Alceste Mainardis , già presidente della Sezione, scomparso nel 1986, a tre persone che si sono distinte per l’attaccamento alla montagna e l’impegno per il mantenimento delle attività peculiari della terra Carnica e, per il più giovane, per aver saputo unire lo studio al lavoro in montagna, un bello sprone per le nuove generazioni. I premiati sono Mario Peresson, classe 1943, di Curie di Tolmezzo, presentato dal gruppo di Buttea; Erminio Ferigo (Madiut), classe 1944, presentato dal gruppo di Paularo e il quindicenne Daniele Dorigo, che ha saputo unire lo studio all’aiuto della famiglia in montagna, residente a Tolmezzo, presentato dal gruppo Tita Copetti .
Dopo i saluti del sindaco di Arta Terme, Peresson e del capogruppo, Boemo, le motivazioni sono state illustrate dal presidente della sezione Umberto Taboga, presenti il sindaco ospitante Marlino Peresson, il sindaco di Lauco Dionisio Olivo, l’assessore Annino Unida per Paularo e il vice sindaco Cristiana Gallizia per Tolmezzo.
Presente anche Carlo Alberto Mainardis, figlio di Alceste, ringraziato da Taboga per il generoso appoggio economico della sua famiglia. Per il 3º artiglieria da montagna era presente il cap. Vincenzo Formisano, che ha portato il saluto dell’allora comandante della Julia, gen. Gianfranco Rossi e dell’allora comandante del 3º artiglieria col. Michele Sandri. La mattinata si era aperta con l’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti e resa degli onori.
Pubblicato sul numero di luglio agosto 2010 de L’Alpino.