Durante una cena del gruppo di ciclisti Berra di Mesero venne scelta la meta della maratona ciclistica del 2010: l’Abruzzo, colpito dal terremoto, per testimoniare la vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma. Sono stati coinvolti diversi alpini che avevano partecipato ai lavori per la costruzione del villaggio ANA a Fossa, dove è stato deciso l’arrivo della maratona. Presi i doverosi contatti con gli alpini locali, in cinque giorni sono stati percorsi 785 chilometri in bicicletta da 29 soci, tra cui alcuni alpini delle sezioni di Milano e Novara. Alla presenza del vice presidente nazionale Ornello Capannolo, del presidente della sezione Abruzzi Purificati, del responsabile della Protezione civile dell’Abruzzo Sabatino e del capogruppo di Fossa è avvenuto lo scambio dei gagliardetti. Gli alpini ciclisti hanno donato al sindaco di Fossa un congelatore per il trasporto di viveri, per significare che la vita continua, a volte anche pedalando con fatica.
Pubblicato sul numero di ottobre 2010 de L’Alpino.
