Grazie Alpini. È quanto le squadre sanitarie della nostra Protezione civile si sentono di dire a tutti gli alpini che hanno destinato il cinque per mille all’ANA. Una parte di questa donazione è stata impiegata per l’acquisto di un Posto Medico Avanzato (PMA) per l’autoprotezione delle nostre squadre sanitarie chiamate ad operare nelle emergenze di qualsiasi natura.
Questo PMA consentirà di essere presenti sia durante le esercitazioni di P.C. di Raggruppamento sia all’Adunata nazionale, in piena autonomia e con una attrezzatura adeguata. Inoltre potrà anche garantire tempestivamente assistenza sanitaria alla popolazione coinvolta nelle emergenze qualora le strutture sanitarie pubbliche non siano più agibili o, al termine dell’emergenza, rimodellarsi in struttura sanitaria di presidio poliambulatoriale per i medici di medicina generale.
Il posto medico è costituito da una grande tenda a croce in un’unica soluzione compatta, dotata di sistema di installazione anche in assenza di corrente di rete. Essa è stata studiata particolarmente per la realizzazione dei Posti Medici Avanzati: la sua struttura è prodotta con tessuti ignifughi, impermeabili, atossici, antimuffa e con trattamento antibatterico dei tessuti interni che garantiscono sicurezza per gli operatori e per gli assistiti. Il tempo di montaggio è di 20 minuti, e di sessanta minuti quello per l’operatività. Completa l’equipaggiamento un gruppo elettrogeno insonorizzato per la fornitura di energia elettrica con un’autonomia di almeno 72 ore.
La tenda può essere suddivisa all’interno con pareti divisorie che permettono di effettuare operazioni di triage/smistamento dei pazienti e successivi interventi medici in ambienti separati e contrassegnati con colori associati alla tipologia di intervento. Completano la dotazione brandine, barelle leggere, materiale sanitario vario suddiviso per colorazione secondo la destinazione d’uso, apparecchiature elettromedicali, estintori, monitor, bombole di ossigeno, carrelli. Infine, ma non certo ultimo, il personale.
Le squadre sanitarie della P.C. dell’Associazione complessivamente sono composte da 340 volontari, con 56 medici (10 anestesisti rianimatori, 2 cardiologi, 3 medici specializzati in medicina del lavoro, un dentista, un urologo e un pediatra), 5 psicologi, 4 farmacisti, 14 veterinari, 70 infermieri e 191 volontari esperti nell’opera di soccorso.
Da ultimo, un appello: medici, infermieri, soccorritori, farmacisti, psicologi e veterinari che volessero impegnarsi nel volontariato delle Squadre Sanitarie non avete che da farvi avanti (segreteria@squadrasanitaria.it). Vi accoglieremo a braccia aperte.
Gino Barral
coordinatore delle squadre sanitarie
della Protezione civile ANA
Pubblicato sul numero di aprile 2010 de L’Alpino.