Un Libro Verde da 40 milioni di euro

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    Un milione 444mila 508 ore di lavoro e in più 5 milioni e 514mila 914,74 euro raccolti in attività varie e distribuiti in beneficenza: sono le straordinarie cifre consuntive del Libro Verde della Solidarietà, sesta edizione, presentato nella splendida cornice di Palazzo Estense, sede del Municipio di Varese. Si tratta del consuntivo del solo 2006 delle attività e degli interventi, anche di solidarietà e di protezione civile, dei nostri gruppi e delle nostre sezioni nonché del denaro raccolto nel corso dell’anno attraverso spettacoli, collette di vario tipo e anche elargizioni fatte agli alpini da enti e istituzioni varie.

    Quasi un milione e mezzo di ore di lavoro viste così, sulla carta, ben catalogate per gruppi e sezioni, sembrano cifre aride; sono invece frutto di sacrifici e rinunce, di solidarietà e di aiuto, di amore per la montagna, per la propria gente, per gli altri. Trasferite sul piano della statistica economica, quelle ore di lavoro significano una quarantina di milioni di euro riversati in aiuto alla collettività, oltre al denaro raccolto, più di cinque milioni e mezzo di euro. Ore di lavoro e denaro calcolati per difetto, dal momento che soltanto il 48 per cento dei gruppi hanno comunicato al nostro Centro Studi che cura l’edizione del Libro i dati delle attività.

    Ancora una volta gli alpini preferiscono operare in silenzio: una modestia tipica della gente di montagna, che tuttavia in questo caso dovrebbe essere superata dalla necessità di dare conto alla sede nazionale di quanto viene fatto e compilare una statistica, a futura memoria. Ma c’è un dato che vogliamo mettere in risalto, per disciplina associativa. Ed è quel 48 per cento che si riferisce ai gruppi che hanno inviato i dati relativi all’attività svolta. La maggior parte dei 4.300 gruppi, il 52 per cento, o non ha fatto nulla il che non lo crediamo di certo o non ha sentito il bisogno di fare riferimento alla sede nazionale.

    Ciò fa riflettere, anche sulle sollecitazioni che dovrebbero giungere dai presidenti di sezione e dai consiglieri nazionali di riferimento. Il che contrasta con la solennità con la quale è stata presentata la sesta edizione del Libro Verde della Solidarietà. A Varese, era presente il Labaro con il presidente Corrado Perona con i consiglieri che la mattina avevano partecipato alla riunione del Consiglio nazionale. E c’era il sindaco Attilio Fontana, che aveva messo a disposizione il palazzo comunale, il prefetto Roberto Aragno e l’assessore provinciale Carlo Baroni. Sindaco, assessore provinciale e prefetto hanno avuto parole di grande stima, in particolare il prefetto Aragno che ha ricordato di aver visto all’opera gli alpini nel dopo terremoto, in Umbria, e di aver apprezzato il loro fantastico lavoro.

    Il dottor Ugolini ha parlato dell’ultimo intervento, del nostro ospedale da campo, nello Sri Lanka sconvolto dal disastroso tsunami, dei tre fabbricati costruiti e delle apparecchiature di laboratorio e di analisi che continueranno ad operare una volta che l’ospedale, costruito dall’Italia, sarà in funzione. Il vice presidente vicario Ivano Gentili ha parlato della missione in Mozambico, del collegio femminile, del piccolo ospedale e l’istituto per bambini sottonutriti costruiti dagli alpini per lasciare un segno tangibile della missione di pace che i nostri alpini di leva effettuarono nel ’93 nel distretto di Lalaua.

    Silvio Botter, presidente della Commissione per il Centro Studi ha ufficialmente presentato il Libro Verde della Solidarietà, sesta edizione, sintetizzando questo fiume di soldiarietà nelle cifre che abbiamo citato all’inizio. Infine ha parlato il presidente Perona. Il Libro Verde è una ricchezza ha detto è in linea con i valori che i nostri Padri ci hanno trasmesso . Ed ha ricordato il valore aggiunto che le cifre esposte non rappresentano, ed è lo spirito con il quale, in Italia e nelle sezioni all’estero, gli alpini si danno da fare per aiutare il prossimo. Ha ringraziato gli alpini, anche a nome del Consiglio Nazionale con la speranza, anzi, convinzione, che l’anno prossimo il Libro Verde sarà ancora più pesante .

    Scarica il Libro verde


    La presentazione del Libro verde al Palazzo Estense di Varese.