Il gruppo di Ramon di Loria, sezione di Bassano del Grappa, ha inaugurato la nuova sede. La struttura, una vecchia scuola elementare, è stata affidata agli alpini per farla diventare il luogo d’incontro non solo del Gruppo alpini, ma anche delle altre associazioni del Comune.
Quindicimila ore di lavoro dei volontari l’hanno trasformata in una vera e propria villa con uffici, bar, sala mostre, museo e sale riunioni. Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato numerosi alpini della sezione di Bassano e di altre Sezioni, oltre a rappresentanze di molti paesi dove gli alpini di Ramon, con il capogruppo Renato Monegato, hanno prestato la loro opera o dove sono stati stretti patti di amicizia. Alpini e cittadini, quindi, da Bolzano ad Agrigento e un solo assente, ricordato più volte durante la celebrazione e che, con il suo lavoro, meritava il taglio del nastro: Elio Gazzola, andato avanti senza aver visto la conclusione dei lavori.
Nell’omelia della santa Messa, il celebrante ha esaltato lo spirito degli alpini, definendoli uomini capaci di costruire i muri, ma anche i cuori . A fianco della sede è stato eretto un monumento che, con un intreccio di reticolati, ricorda la guerra e, con due ulivi, richiama la pace. Negli interventi che si sono succeduti, le autorità hanno dato risalto alla disponibilità degli alpini, sempre presenti in ogni iniziativa a garanzia di tutti i cittadini . Per il presidente della Sezione Carlo Bordignon, la struttura sarà una scuola di volontariato e di socializzazione.
Flavio Gollin
Pubblicato sul numero di febbraio 2010 de L’Alpino.