SAVONA DNA alpino

    0
    63

    La sezione ANA di Savona ha accolto la richiesta di presentare al pubblico la raccolta di ricordi alpini racchiusa nel libro DNA Alpino, il cui ricavato viene destinato alla ristrutturazione del rifugio Contrin. È stata una giornata speciale, con la partecipazione di Nelson Cenci, Bruno Pizzul, Cesare Di Dato, e Aldo Maero. La delegazione alpina è andata dapprima in visita alla signora Emilia Revello, classe 1898, vedova di un alpino ferito sull’Adamello nella guerra 1915/18. La vispa ultracentenaria ha accolto gli alpini con grande commozione ed ha raccontato con lucidità i suoi ricordi.

    Pomeriggio e serata dedicate al libro, presentato nelle sale del consiglio comunale, gentilmente messe a disposizione dai Comuni di Savona e Loano. Dopo un’introduzione del presidente Gervasoni, i quattro ospiti hanno presentato il libro, non senza commozione, anche attraverso i loro ricordi. La presenza di molti alpini, gente comune, oltre che di autorità civili e militari, ha ripagato gli sforzi organizzativi anche con una buona vendita del libro.

    Pubblicato sul numero di ottobre 2008 de L’Alpino.