Il Consiglio provinciale di Bergamo riunitosi in seduta straordinaria, presenti il presidente della Provincia Ettore Pirovano, il sindaco Franco Tentorio e il prefetto Carlo Andreana ha intitolato l’aula consiliare al 5º Alpini, reggimento storicamente legato a Bergamo e, fino al 1991 quando fu sciolta, alla brigata Orobica .
La votazione, avvenuta per acclamazione, ha visto la convergenza delle dichiarazioni di voto dei due opposti schieramenti che, parlando delle penne nere, hanno usato uguali parole: Siamo favorevoli per i valori rappresentati dagli alpini . Il presidente della sezione di Bergamo Antonio Sarti ha lodato il clima di unità di intenti in Sala consiliare: Questi sono momenti di riconoscimento per l’impegno dell’Associazione, anche a livello locale e ci danno la forza di andare avanti .
Il presidente nazionale Corrado Perona sottolineando con orgoglio che l’ANA è da poco cittadina onoraria di Bergamo ha ricordato che l’intitolazione della Sala consiliare è per l’Associazione un segnale forte ed è per noi è un valore aggiunto, perché la politica di ogni schieramento ci dà una fiducia inattesa .
Le autorità locali hanno quindi premiato il past president dell’ANA Leonardo Caprioli e il presidente Perona, il quale ha ricambiato donando una scultura che rappresenta il cappello alpino. Ricevendola, il sindaco Tentorio ha sottolineato il buon auspicio costituito dal motto del glorioso 5º Alpini a cui è stata intitolata l’aula, Nec videar dum sim (non per apparire ma per essere). Dai banchi del Consiglio voci hanno intonato Sul cappello, sul cappello che noi portiamo . Destra e Sinistra sulle stesse note, nel segno degli alpini. (m.m.)
Pubblicato sul numero di giugno 2010 de L’Alpino.