A Treppo Carnico nel corso di una affollata assemblea dei delegati (oltre un centinaio) della Sezione, sono stati consegnati i Premi Fedeltà alla Montagna Carnica ‘dott. Alceste Mainardis , dal nome del fondatore del premio, che fu presidente sezionale nel 1980. Tre i riconoscimenti: a Giuseppe Adami (classe 1943) di Raveo, Ernesto Cescutti (classe 1941) di Arta Terme e alla studentessa 14enne Benedetta Reputin, di Paularo.
Giuseppe Adami è titolare di un Premio nazionale Fedeltà alla Montagna, consegnatogli nell’86 dall’allora presidente nazionale Leonardo Caprioli. ‘Tale premio come ha ricordato il presidente della Sezione Carnica dell’Ana Umberto Taboga vuole rappresentare un riconoscimento ed una gratificazione per chi ha dimostrato grande amore per la montagna e l’ambiente, profondendo il proprio impegno nelle specifiche attività ad esse correlate’.
Ernesto Cescutti, rimpatriato dopo anni di emigrazione, cura un allevamento di bovini mentre Benedetta Reputin alterna allo studio la conduzione dell’azienda agricola famigliare. Dopo la scomparsa di Alceste Mainardis, avvenuta il 1º maggio 1986, il premio ha potuto continuare negli anni grazie alla generosità della famiglia (alla cerimonia a Treppo era presente il figlio, Carlo Alberto Mainardis), e al contributo della Coop ca (presente il presidente Giacomo Cortiula) e delle Assicurazioni Damiani di Tolmezzo (presente Adriano Damiani).
Indirizzi di saluto sono stati portati dal capogruppo di Treppo Carnico Igino Plazzotta, dal consigliere comunale Beppino Moro e dal ten. Francesco Nobile del 3º Artiglieria da Montagna di Tolmezzo. Nelle foto: i tre premiati e i delegati sezionali.
Fausto Coradduzza
Pubblicato sul numero di luglio agosto 2009 de L’Alpino.