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venerdì, 19 Aprile 2024

Raduno alpini del 2º rgpt.

Il 17 e 18 ottobre avrà luogo a Busto Arsizio, Sezione di Varese, il raduno del 2º raggruppamento (Sezioni di Lombardia ed Emilia Romagna). La sfilata di domenica sarà trasmessa in diretta streaming dalle ore 9 alle 13 e potrà essere vista sul proprio computer collegandosi al sito della sezione di Varese www.ana-varese.it

16º Raduno alpini 4º rgpt. Viareggio, 25/27 settembre 2015

Sabato 19 settembre: ore 11 - Villa Argentina, inaugurazione mostra dei disegni eseguiti dai ragazzi delle scuole primarie sul tema “La Grande guerra vista dai ragazzi di oggi”. Venerdì 25 settembre: ore 9 ritrovo alla sede Ana in via Salvatori e trasferimento con mezzi propri a S. Giovanni alla Vena per ricordare l’alpino Francesco Vannozzi, caduto in Afghanistan; a seguire, deposizione di una corona di alloro sulla lapide della Medaglia d’Oro al V.M. Enzo Zerboglio presso la Chiesa di S. Caterina in Pisa; ore 9,30 apertura “Ana Point” a Villa Argentina.

Triveneto tricolore

Più di qualcuno l’ha definita una prova. Quella dell’Adunata del Piave che Treviso (insieme a Conegliano, Valdobbiadene e Vittorio Veneto) spera di ottenere nel 2017. Di certo, il raduno del Triveneto è stato il ritrovo dei 100.000. Numeri importanti che ne hanno decretato il successo, auspicato ma decisamente inatteso. 

Grande raduno Triveneto il 13 e 14 giugno a Conegliano

Il 13 e 14 giugno Conegliano ospiterà il grande Raduno Triveneto (3° Raggruppamento Ana), nel 90° anniversario di fondazione della Sezione, guidata da Giuseppe Benedetti. Il nutrito programma sarà aperto venerdì 12 giugno (ore 21) dal concerto dei cori alpini in Duomo.

Stupore e gratitudine

L’affetto, l’ammirazione, la fiducia verso gli alpini è fortemente radicata nelle persone ma non credevo così l’amore. Ho dovuto ricredermi. Durante il raduno del 1° raggruppamento ad Omegna, ho notato un balcone dove una famiglia esponeva con orgoglio la foto di un loro congiunto in divisa da alpino che ci sorrideva con simpatia.

Sapore alpino

«Mamma, ma gli alpini sono importanti?», chiede il piccolo Francesco, indicando quelli della “Veja”, in sfilata ad Omegna tra due ali di folla festante. Sono state tante le manine che hanno applaudito, alcune erano addirittura dipinte bianche, rosse e verdi su di un grande striscione appeso alla cancellata: “I bambini della scuola Fossalone salutano gli alpini”, c’era scritto. Altre, alzate al cielo in segno di vittoria, sono state quelle dei bambini che hanno camminato cinque ore in montagna, da Roccapietra, con le penne nere della sezione Valsesiana, capitanate da Valter Stragiotti.

Alpini, bella razza

Sono la moglie di un alpino e per la prima volta io e la mia bambina di tre anni abbiamo partecipato ad un raduno alpino, quello del 1° raggruppamento. È stata una bella esperienza! Per entrambe! Una bella atmosfera, di grande serenità e di gioia.

Grazie a tutti

Caro direttore, al termine del raduno del 1° raggruppamento che ha visto nella nostra Omegna la partecipazione, a detta degli organi ufficiali, di circa trentamila persone, sento il dovere di scrivere queste quattro righe per ringraziare tutti, sia per le presenze sia, soprattutto, per lo spirito testimoniato durante i tre intensi giorni.

Che spettacolo a Monza

Verrà da dire che i raduni, come le Adunate e le feste di gruppo siano tutti uguali. Vero. Poi ogni volta c’è qualcosa in grado di stupirti, di emozionarti ancora. Come l’incanto di Villa Reale a Monza che guarda ai suoi giardini stracolmi di penne nere delle terre di Lombardia ed Emilia Romagna, insieme per il raduno del 2° raggruppamento. Domenica 19 ottobre è stata la giornata culmine, il gran finale di un programma iniziato mesi prima intessuto di conferenze e spettacoli capaci di coinvolgere personalità illustri dell’Associazione, delle Forze Armate e del giornalismo italiano oltre ai giovani delle scuole premiati in un concorso che parla di storia, del mito e dell’eroismo alpino. E non è stato un caso se, davanti a quel prato dove migliaia di penne tagliavano l’aria per incontrarsi, abbracciarsi, ritrovarsi, le autorità che si sono susseguite nei discorsi ufficiali, alzando lo sguardo, abbiano indugiato qualche istante davanti a quella vista straordinaria. Per primo il Mario Penati, presidente dell’ANA di Monza.

Verona alpina

Un’invasione pacifica di penne nere. Ed è stato proprio in nome della pace che la sezione veronese dell’Associazione Nazionale Alpini ha sfilato durante il raduno del Triveneto in programma dal 12 al 14 settembre a Verona. Uno striscione con le parole: “Dalla storia un monito... pace” ricorda che l’approssimarsi del centenario della Grande Guerra, è un’occasione per condannare ancora una volta la follia della guerra.

Davanti al mistero, ai piedi dell’Etna

Dentro, in aeroporto, mentre aspetti che ti diano la valigia, stai lì con gli occhi inchiodati sul nastro, immerso nella frescura dell’aria condizionata. Non sarà l’aria del Trentino, quella della canta, che ti fa cambiare i colori, ma è pur sempre evocativa della gradevolezza dei luoghi degli alpini. Poi, l’improvviso spalancarsi delle porte di uscita, grazie ai premurosi “maggiordomi” elettronici, ti butta dentro al traffico e alla calura della Sicilia. Miiiii….! È il minimo che ti viene da dire, con le poche espressioni di colore che hai imparato in Trinacria.

Sicilia in festa

La giornata di apertura del 15° raduno degli alpini del 4° Raggruppamento, svoltosi a Linguaglossa Etna Nord, è stata dedicata alle escursioni sui crateri della montagna: gli alpini hanno così avuto modo di osservare l’Etna da vicino, con il suo pennacchio perennemente fumante. Un clima torrido ha accompagnato la tre giorni di festa: questa è la Sicilia, una montagna circondata dal mare con un sole rovente che la illumina. L’alzabandiera ha dato inizio alla seconda giornata.

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