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venerdì, 2 Maggio 2025

Campo scuola: sapore di naja

Ventisei ragazzi per dieci giorni hanno dato vita al primo Campo scuola ANA, allestito a Griante sul lago di Como.

Campi scuola ANA

Per molti ragazzi un racconto ascoltato distrattamente in un’aula scolastica è assai meno efficace di una visita sui luoghi della memoria. In un caso si apprende quasi passivamente, nell’altro tutti i sensi vengono coinvolti in un crescendo di attenzione, curiosità e voglia di comprendere. Il centenario della Grande Guerra è un’opportunità unica per intensificare, perfezionare e organizzare al meglio la presenza alpina nelle scuole di ogni ordine e grado. Il nuovo progetto, messo a punto dall’Associazione per incentivare queste opportunità, è quello dei campi estivi, chiamati “Campi scuola ANA”. Il debutto avviene in luglio in un territorio incantevole, di fronte alle Grigne e al promontorio di Bellagio.

Guida ai musei dell’Associazione Nazionale Alpini

La nuova “Guida ai musei dell’ANA” realizzata dal Centro Studi, raccoglie quattordici piccole e grandi realtà museali degli alpini in tutt’Italia, gestite dalle Sezioni e Gruppi della nostra Associazione. L’opera è stata curata da Mauro Depetroni con la collaborazione dei referenti che hanno fornito informazioni e materiale fotografico.

CUNEO – A scuola… dagli alpini

Su iniziativa della professoressa Elena Giuliano, in collaborazione con la sezione ANA di Cuneo, le classi quinte dell’ITIS di Cuneo hanno partecipato ad un ciclo di conferenze sulla storia degli alpini. È un modo concreto ed esauriente di avvicinarsi alla storia italiana, molto apprezzato dagli alunni e dagli insegnanti dell’Istituto.

Libro Verde: solidarietà straordinaria

Braccia sempre pronte a tendersi verso gli altri, a mostrarsi vicine a chi versi nel bisogno e sostanziarsi di gesti concreti, prosegue la “storia”, generosa, della solidarietà della grande famiglia verde: gli alpini continuano ad essere d’esempio per la nostra Italia, che ha bisogno, ora più che mai, di riscoprire la bellezza dell’impegno, spontaneo e disinteressato, per il bene comune e la gioia del dare, senza nulla chiedere in cambio.

CASALE MONFERRATO – Ozzano: alpini e scuola

Il gruppo di Ozzano, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il dirigente scolastico Emanuela Cavalli, ha celebrato nelle scuole il 153° anniversario dell’Unità d’Italia. Grazie alla collaborazione con Gianluca Marchesi del Centro Studi ANA che ha ideato il supporto didattico e il materiale audiovisivo, è stato possibile proporre un tema ideale ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie del paese dal tema: “1914–2014, l’inizio di un conflitto che ha cambiato il mondo”. La novità del progetto sta nel modo in cui partecipano i ragazzi, che non ascoltano solo una lezione di storia, ma vengono coinvolti attivamente e in prima persona nelle ricerche: “Partiamo dai nostri monumenti - dice Gianluca Marchesi - e dai nomi delle vie e scopriamo la storia del nostro paese”.

Presentato a Bologna il “Libro verde della solidarietà”

Nel corso del 2013 l’Associazione Nazionale Alpini ha dedicato 2 milioni e 114 mila ore di lavoro per opere di solidarietà che, in termini economici, prendendo come parametro il compenso orario di un manovale, corrispondono a 58 milioni di euro. A questa cifra si aggiunge quella della raccolta di fondi a livello nazionale che ha raggiunto 6 milioni e 865 mila euro. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel “Libro verde della solidarietà 2013”, presentato a Bologna, nella sede della Regione, dal presidente dell’ANA Sebastiano Favero.

ASTI – A scuola dagli alpini

Gli alunni della scuola primaria Aluffi di Castelnuovo Calcea accompagnati dalle insegnanti e dagli alpini castelnovesi hanno visitato la nuova sede delle penne nere di Asti, situata nel parco di Rio Crosio, dove sono stati accolti dal presidente Adriano Blengio e da alcuni alpini della Sezione. È stato proiettato il documentario “Ma chi sono questi alpini?”, realizzato dal Centro Studi ANA, in cui la protagonista è una simpatica penna nera che racconta, in modo semplice e divertente, la storia degli alpini.

VERCELLI – Nelle scuole per non dimenticare

La sezione di Vercelli ha organizzato, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, un incontro con i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori ed una mostra tematica sulla ritirata di Russia con documenti, fotografie e riviste di proprietà dell’alpino Paolo Scavarla, con materiale del “Museo alpino” di Cantavenna di Gabiano curato dall’alpino Carlo Monti e anche della sezione. La mostra è stata allestita nel salone “Duecentesco” di Vercelli, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Vercelli, e l’aiuto dell’assessore alla cultura Pier Giorgio Fossale.

Inviate i dati per il Libro Verde

Il Centro Studi ANA chiede a tutte le Sezioni di raccogliere i dati relativi alle attività di solidarietà dei propri gruppi per la stesura della 13ª edizione del "Libro Verde della solidarietà".

Il libro della solidarietà

Tra gli sguardi incuriositi dei molti turisti giunti in laguna, approfittando di una splendida giornata di sole, una delegazione del Consiglio nazionale lo scorso 20 giugno è giunta a Venezia. Cosa ci facessero lì degli alpini, ben più avvezzi alle alte quote che a “quota zero”, è presto detto: a Venezia c’è la sede del Consiglio della Regione Veneto ed è proprio lì che, quest’anno, si è deciso di presentare il Libro Verde della Solidarietà, vero e proprio biglietto da visita della nostra Associazione. Venezia dunque prima tappa di un percorso che nelle nostre intenzioni ci porterà negli anni a raggiungere le più importanti istituzioni delle Regioni d’Italia che ben conoscono l’impegno e la solidarietà degli alpini, ma che spesso non si rendono conto della sua entità.

“Il passato che insegna”

Nell’amena cornice del Soggiorno alpino di Costalovara sabato 22 e domenica 23 giugno, i referenti sezionali del Centro Studi si sono dati convegno per il loro incontro annuale e dibattere sul tema “Il passato che insegna”. Se preceduta da incontri propedeutici di Raggruppamento, la scelta dell’incantevole nostra dimora è risultata ben accetta a tutti i convenuti, anche per il futuro, alla luce del promesso impegno ad alleviare gli oneri delle Sezioni più lontane.

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