Convegno sulla coralità alpina a Milano
Concerto del Coro Ana Milano al Memoriale della Shoah
Il coro Ana Roma sul web
Ci scrive Rodolfo Gamberale, curatore del sito web del Coroanaroma, www.coroanaroma.it. Segnala la ricca sezione fotografica dedicata a tutti gli eventi a cui partecipa il coro, comprese le Adunate nazionali, i raduni sezionali, i concerti e tanto altro. Buona visione!
Cantare la coralità
Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore ha ospitato il concerto dei cori delle brigate alpine in congedo, a conclusione del loro 4º raduno nazionale e del 2º convegno nazionale Ana sulla coralità alpina, svolti a Vicenza. Per una sera il tempo ha risparmiato il consueto temporale e la villa ha fatto da splendido sfondo ai cantori uniti in un unico grande gruppo disposto sulla gradinata.
Un questionario per censire i cori
L’Associazione ha predisposto un censimento, finalizzato ad aggiornare l’elenco dei cori che fanno capo a Gruppi e Sezioni ANA. Numerosi, preparati e distribuiti sul territorio nazionale, i Cori ANA sono una risorsa importante, sia a fini puramente associativi, sia per la potenziale diffusione della cultura popolare e alpina delle nostre valli, attraverso il canto.
Coro “Azzurri Monti”
Il coro "Azzurri Monti" di Tonezza del Cimone (legato agli alpini del Gruppo, sezione di Vicenza), pur di recente formazione - è nato nell’autunno 2005 - ha alle spalle un vastissimo e collaudato repertorio di canti popolari e degli alpini, grazie alla passione e all'impegno profusi sia dal maestro Armando Colombo, con ventennale esperienza di direzione corale e figlio di un alpino reduce di Russia, sia dai coristi, uniti da solidi valori alpini.
I tamburi alpini di Pacengo
Era il 1976 quando, quasi per gioco, alcuni alpini del gruppo di Pacengo (sezione di Verona) fondato nel 1966 con primo capogruppo Pietro Val, ebbero l’idea di recuperare i tamburi che erano delle majorettes della banda musicale di Pacengo, fusasi con quella di Peschiera del Garda. Ad incoraggiare l'idea del recupero dei tamburi fu l’allora capogruppo Ferruccio Marai. “Decidemmo di utilizzare i tamburi per accompagnare le sfilate alpine all'interno del Comune – spiega Marai – e con il tempo oltre ai tamburi recuperammo il tamburino ed un tamburo grande.