CREMONA-MANTOVA – Per Battisti, da Mantova a Trento
Con un pellegrinaggio a Trento, nel centenario del martirio di Cesare Battisti, il Gruppo di Mantova ha voluto rendere omaggio all’indimenticabile figura dell’eroe trentino, impiccato dagli austriaci il 12 luglio 1916 nel Castello del Buonconsiglio, per mano del boia viennese Lang. L’iniziativa ci ha portato prima a visitare il Museo nazionale storico delle Truppe Alpine al Doss Trento.
VARESE – Alpini, bambini e maestre
Sono ormai sette anni che il Gruppo di Porto Ceresio organizza un incontro con i bambini della prima elementare della locale scuola Benigno Bossi. Anche quest’anno gli alpini hanno consegnato agli alunni il Tricolore, hanno cantato insieme a loro l’Inno d’Italia e recitato la Preghiera dell’Alpino: tre simboli che, insieme al nostro spirito di Corpo, contribuiscono a tenerci uniti.
Il valore della libertà
Ti scrivo per chiederti di aiutarmi a capire il senso (o il nonsenso) di un certo giornalismo di oggi. Finora non ci sono riuscito, neanche affidandomi un paio di volte tempo addietro a un quotidiano di primaria importanza. Non ho avuto risposta e me ne sono fatto una ragione: troppe lettere pervengono al direttore oppure alcune non sono riscontrabili. L’argomento che ti propongo non è di carattere alpino, ma riguarda anche ogni alpino che, come me, vorrebbe capire alcuni fatti del nostro mondo, non da addetto ai lavori ma da semplice lettore.
La benedizione del Papa
Pregiatissimo signor Sebastiano Favero, è pervenuta al Santo Padre Francesco la stimata lettera del 21 dicembre scorso, a cui Ella ha unito, in devoto omaggio, anche a nome di codesta Associazione Nazionale Alpini, una pubblicazione intitolata Libro Verde della Solidarietà. Sua santità, a mio mezzo, desidera manifestarLe cordiale gratitudine per il dono e per i sentimenti di filiale venerazione che hanno suggerito il premuroso gesto e, mentre invoca l’effusione dei favori celesti di grazia, di serenità e di pace, imparte volentieri a Lei, all’intera Associazione ed ai familiari di ciascuno l’implorata benedizione apostolica. Con sensi di distinta stima
Mons. Paolo Borgia
FIRENZE – Grande entusiasmo per la nuova sede
Il 2016 è stato un anno importante per la Sezione e il Gruppo di Firenze: nel 95º anno di fondazione, hanno avuto l’onore di inaugurare un ponte dedicato agli alpini nella propria città e dopo quasi 25 anni, hanno lasciato la caserma Cavalli, sede storica del reclutamento fiorentino, per la nuova sede nella caserma Morandi, sempre nel centro di Firenze.
Vittorio Veneto
Vittorio Veneto è il capoluogo delle Prealpi Trevigiane, Medaglia d’Oro al Valor Militare per il suo impegno nella Resistenza, nota per la vittoriosa battaglia finale della Prima Guerra Mondiale. È nata nel 1866 dall’unione delle antiche città di Ceneda e Serravalle; al nome Vittorio, in onore del nuovo Re d’Italia, nel 1923 fu accostato il termine “Veneto”.
SICILIA – In memoria del generale Sapienza
A Sant’Agata Li Battiati, Comune limitrofo alla città di Catania, è stata intitolata una importante piazza del centro, all’alpino generale di Brigata Luigi Sapienza, eroe della Grande Guerra. Nella sala consiliare del municipio, alla presenza del prefetto di Catania Maria Guia Federico, del sindaco Carmelo Galati, delle autorità civili e militari e delle Associazioni d’Arma è stata ricordata la figura del Generale quale soldato e uomo libero che, pur obbedendo agli ordini dei superiori, considerava i suoi alpini non come soldati da mandare allo sbaraglio, ma come uomini da proteggere dal fuoco nemico.
Una merenda solidale
È bastata una email del professor Daniele Mozzoni, docente presso l’Istituto comprensivo Giacomo Ferrari di Parma e nipote di uno stimato socio Ana, a provocare la nostra entusiastica adesione alla “merenda solidale”. Questa iniziativa si ripete ormai da alcuni anni e coinvolge 18 classi per un totale di circa 500 ragazzi. Le terze preparano la merenda di metà mattina per tutti gli altri studenti che in questa occasione non si portano lo spuntino da casa, ma sono invitati ad acquistarlo ai banchetti preparati dagli studenti stessi, promuovendo in questo modo una piccola raccolta fondi da devolvere in solidarietà.
BRESCIA – Sulla vetta del Cimone
Tonale, Ortigara, Cortina, Pocol, Falzarego, Redipuglia, Cargnacco, Monte Grappa, Montello, Isola dei Morti, Fagaré, Rovereto e Trento: alla lunga lista dei luoghi simbolo della Grande Guerra raggiunti dai giovani alpini bresciani percorrendo dal 2008 il sentiero della Memoria; lo scorso anno si sono aggiunti l’Ossario del Monte Cimone, il cimitero dei Crosati e il Sacrario del Pasubio.
Solidarietà per i terremotati
In data 4 dicembre in occasione della festa di Santa Barbara e della Madonna di Loreto, l’Associazione Arma Aeronautica Sezione di La Spezia dopo aver partecipato ad una Messa in suffragio dei militari Caduti, assieme ad una rappresentanza di alpini del Gruppo Spezia Centro, ha partecipato ad un rancio alpino organizzato dal Gruppo e nel corso del convivio il presidente della Associazione Arma Aeronautica, gen. Sergio Cavanna, ha consegnato al Capogruppo di Spezia Centro la somma di € 750, da devolvere a favore dell’iniziativa presa dalla Sede Nazionale per i terremotati del Centro Italia.
La naja che arricchisce
Mi definisco alpino, perché ho avuto il privilegio di servire il mio Paese nel 5º Alpini, btg. Tirano, 48º Assaltatori caserma Wachernel a Malles, Val Venosta, nel lontano 1979/1980. Stento a riconoscere il mio Paese, perché sono scomparsi valori importanti per poter convivere con tante persone, e sono emersi solamente interessi personali in tantissime persone, purtroppo per colpa di scelte insensate che sono state fatte nel nostro Paese in questi decenni.
BELLUNO – Alpini di Tambre, braccia e cuore
La cerimonia per l’80º anniversario di fondazione è stata un’enorme soddisfazione per il Gruppo e in particolare per il nuovo Capogruppo Enzo Bortoluzzi - in carica da solo un mese - grazie anche alla partecipazione del Presidente nazionale Sebastiano Favero e del vescovo emerito Giuseppe Andrich della diocesi di Belluno-Feltre. Accanto a loro il Consigliere nazionale Michele Dal Paos, il Presidente sezionale Angelo Dal Borgo con il vessillo sezionale e alcuni consiglieri, il sindaco di Tambre Oscar Facchin e il comandante dei carabinieri stazione dell’Alpago.