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venerdì, 19 Aprile 2024

Con le autorità al Teatro Sociale

Il saluto del sindaco Alessandro Andreatta al Presidente Favero, con l’intero Consiglio Direttivo Nazionale, e ai Presidenti di Sezione si è svolto ieri sera al Teatro sociale, considerato il vero scenario storico della città trentina. Una scaletta incalzante, temi televisivi per i due conduttori Toni Capuozzo, volto noto della tv e Bruno Fasani, direttore de L’Alpino. Sul palco per la città il sindaco Andreatta accanto al presidente della provincia di Trento Rossi; il Capo di Stato Maggiore della Difesa gen. Graziano e il gen. C.A. Berto comandante delle Truppe Alpine alla sua prima Adunata in questa veste. 

Ottantamila in sfilata a Trento. Il Presidente Mattarella alla 91ª Adunata degli alpini

La visita ufficiale a Trento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è iniziata questa mattina al Doss Trento dove ha deposto una corona al Mausoleo di Cesare Battisti. Ha quindi raggiunto la sfilata degli alpini e ha ricevuto gli onori di un picchetto armato del 2° reggimento Genio Guastatori, soffermandosi davanti al Labaro dell'Ana, sul quale sono appuntate 216 medaglie d'Oro al Valor Militare. Al contempo sono sfrecciate nel cielo di Trento le Frecce Tricolori.

Gli alpini nel mondo: il benvenuto alle delegazioni all’estero

31 sezioni e 7 gruppi ANA presenti in Europa, Canada, Stati Uniti, Sud Africa, Sud America e Australia; 1.549 iscritti ordinari e 1.280 sostenitori. Sono i numeri degli alpini all'estero. A Trento, in occasione della 91ª Adunata degli alpini, sono presenti le delegazioni di 25 sezioni ANA per un totale di circa 300 penne nere. Questa mattina al Teatro sociale il benvenuto alle delegazioni estere, ai presidenti delle Sezioni all’estero, alle delegazioni I.F.M.S. (Federazione Internazionale Soldati della Montagna) e ai militari stranieri da parte del presidente della Provincia Autonoma di Trento Ugo Rossi, del Presidente nazionale ANA Sebastiano Favero, del Presidente della Sezione ANA di Trento Maurizio Pinamonti, del sindaco del Comune di Trento Alessandro Andreatta, del comandante delle Truppe Alpine, il generale Claudio Berto, del presidente del COA e segretario generale IFMS Renato Genovese, del delegato del Consiglio Nazionale ANA ai contatti con le Sezioni all'estero Marco Barmasse. Presente anche il vicepresidente della Croce Nera Austriaca Walter Murauer che ha sottolineato l’importante collaborazione, ormai ultraventennale, con gli alpini nel recupero della memoria di tutti i Caduti.

Presentato il logo dell’Adunata del Centenario, a Milano nel 2019

Questa mattina è stato presentato ufficialmente il logo della 92ª Adunata nazionale che si terrà a Milano nel maggio del 2019, anno del Centenario dell'Associazione Nazionale Alpini che è nata proprio nel capoluogo lombardo. Il logo grafico, realizzato da Caterina Gasperi, raffigura la scritta “MI19” richiama le guglie del Duomo, simbolo per eccellenza della città; al centro la penna alpina con la nappina blu che risalta tra i colori della nostra Bandiera.

Sfila la Bandiera di Guerra del 2° Genio Guastatori

Come è tradizione alle Adunate, nel tardo pomeriggio di venerdì vengono resi gli onori alla Bandiera di Guerra di un reggimento legato al territorio. A Trento ha sfilato la Bandiera di Guerra del 2° Genio Guastatori, comandato dal colonnello Gaetano Celestre. Il reggimento è alle dipendenze della Brigata alpina Julia, attualmente impegnata con gran parte dei suoi uomini in missione in Libano.

Al Duomo di Trento la Messa in ricordo di tutti i Caduti

Il Duomo di Trento ha ospitato questo pomeriggio la Messa in suffragio di tutti i Caduti. A celebrarla monsignor Santo Marcianò, Ordinario militare per l'Italia, e l'arcivescovo metropolita di Trento monsignor Lauro Tisi. Accanto a loro, in una cattedrale gremita, le autorità civili e militari, i rappresentanti delle Sezioni e Gruppi Ana e tanti cittadini. Nelle navate della splendida cattedrale di Trento sono risuonate parole di pace, impegno e fratellanza.

La Pc Ana in campo alla stazione ferroviaria

In questi momenti la stazione ferroviaria sta vivendo un afflusso straordinario di viaggiatori: sono infatti migliaia le persone che affollano i convogli in partenza verso le varie destinazioni. Per questo scende in campo la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini.

Il Capo del Dipartimento Borrelli: “Attività degli Alpini fondamentale per la Protezione Civile”

“Siamo qui oggi a Trento, al Villaggio della Protezione Civile allestito dagli Alpini per la 91° Adunata Nazionale. Esprimo a tutti gli Alpini che saranno qui in questi giorni il mio sincero ringraziamento: l’attività degli Alpini è fondamentale per l’attività ed il Sistema di Protezione Civile. Noi collaboriamo sempre con l’Associazione Nazionale Alpini e siamo da sempre al loro fianco”. Sono le parole del Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Angelo Borrelli, giunto nel primo pomeriggio a Trento per visitare la Cittadella della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini e per complimentarsi con i volontari impegnati nelle attività.

Alla Campana di Rovereto la cerimonia di pace in ricordo di tutti i Caduti

Una cerimonia interreligiosa in ricordo di tutti i Caduti che senz’altro – per il suo portato straordinario – verrà ricordata negli annali dell’Associazione Nazionale Alpini. Questa mattina, sul Colle di Miravalle, la Campana dei Caduti di Rovereto, simbolo di pace universale, ha suonato in ricordo dei caduti di tutte le guerre dando il via alle cerimonie ufficiali della 91ª Adunata Nazionale degli Alpini. Un momento toccante, di una potenza unica, cominciato con l’arrivo della fiaccola che i giovani dell’ANA, saliti a piedi dal Sacrario di Castel Dante, luogo dove riposano le spoglie di migliaia di Caduti d’ogni nazionalità e fede religiosa, hanno consegnato nelle mani del reduce della campagna di Russia Guido Vettorazzo, alpino di 97 anni, con il quale hanno acceso assieme il braciere ai piedi di Maria Dolens. Sul manico della fiaccola una frase di papa Wojtyla: "La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro".

Senza paura dei sabotaggi

Gli episodi di sabotaggio avvenuti questa notte in Trentino stanno avendo grande ricaduta mediatica. L'Associazione Nazionale Alpini, pur rammaricandosi di questi fatti, ritiene che si tratti di fenomeni deprecabili ma assolutamente ininfluenti sullo spirito alpino che anima l'Associazione.
In particolare questa Adunata nella città di Trento ha proprio lo scopo di ribadire la volontà di costruire serenamente un clima di collaborazione e di fraternità reciproca. Per queste ragioni l'Ana sente di poter vivere questi momenti con assoluta serenità d'animo, attorniata dalla stima e dall'affetto della popolazione locale, evitando di enfatizzare episodi che rimangono marginali e ben al di sotto della rilevanza che probabilmente volevano attribuirvi i loro autori.

Bruno Fasani
direttore Ufficio stampa Ana

L’alzabandiera inaugura la 91ª Adunata nazionale degli Alpini a Trento

Questa mattina intorno alle 9 tre bandiere innalzate in piazza Duomo hanno sancito l’inizio dell’Adunata nazionale degli Alpini a Trento. Il Tricolore, il vessillo dell’Europa unita e quello della Provincia Autonoma di Trento, che accoglie la manifestazione, si sono alzati sulle note dell’Inno nazionale suonato dalla Fanfara della Brigata Alpina Julia.
L’Alzabandiera, momento che nelle caserme segna l’avvio di ogni giornata, ha inaugurato l’Adunata 2018, anno del centenario della Prima Guerra Mondiale. La bandiera italiana posta tra gli emblemi d’Europa e della Provincia autonoma di Trento è dunque un simbolo della Storia passata, presente e futura, con l’augurio di una pace «condivisa» nel segno dei valori comuni.

Inaugurata la Cittadella della Protezione Civile Ana

La Cittadella della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini è stata inaugurata questa mattina dal Coordinatore Nazionale della PC ANA, Gianni Gontero e dal Presidente Nazionale Sebastiano Favero nel corso di una cerimonia nel corso della quale anche il Sindaco di Trento ed il Presidente della Provincia Autonoma ne hanno tessuto le lodi.