L’unico Oro italiano alle Olimpiadi di Vancouver è stato vinto dal caporalmaggiore degli alpini Giuliano Razzoli, del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur. Alle recenti olimpiadi di Vancouver erano presenti ben 19 atleti alpini e 7 tecnici del Reparto, comandato dal col. Marco Mosso.
La loro partecipazione è stata importante e significativa: oltre allo straordinario successo di Razzoli, va sottolineata l’ottima prestazione del 1º cap.le magg. Magda Genuin nel fondo (5ª nella gara sprint e 4ª nella gara team sprint), del 1º cap.le magg. Nicole Gius (8º nello slalom speciale) e del cap.le magg. scelto Patrik Gruber (4º nello slittino doppio).
Razzoli, nato nel dicembre del 1984 a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), ha iniziato a sciare all’età di 4 anni con il padre Antonio, maestro di sci. Ha subito dimostrato molta attitudine a questo sport, esplosa in gioventù alle prime competizioni di livello nazionale e internazionale. La sua tenacia gli ha consentito di superare tante difficoltà, anche fisiche.
Dal 2003 fa parte del Reparto attività sportive che comprende atleti di livello mondiale nelle varie discipline, che possono continuare a sviluppare le loro potenzialità e capacità grazie agli istruttori alpini e all’Esercito che pone in loro grande fiducia.
Pubblicato sul numero di aprile 2010 de L’Alpino.