Il logo più bello

    0
    1030

    «Il più bel distintivo apparso in questo primo squarcio di secolo è, senza dubbio, quello dell’A.N.A. Chi l’ha visto l’ha comperato! Chi non l’ha visto lo comperi! È di tre tipi: a ciondolo, a spilla per cravatta, a bottone. Ciascun tipo costa 5 modestissime lire. L’acquisto può essere fatto presso la Segreteria dell’A.N.A. di presenza o a mezzo cartolina vaglia. Affrettatevi!».

     

    Così si leggeva su L’Alpino del 1920 e credo che ancor oggi noi tutti potremmo sottoscrivere queste parole. Il nostro è davvero un bel logo, essenziale, originale e moderno anche dopo 95 anni di vita. E cosa più importante, in esso è contenuto il valore della nostra Associazione, per questo motivo è un dovere difenderlo e trattarlo col dovuto rispetto. Dal 1998 il logo ANA è diventato un marchio registrato, ciò significa che il suo utilizzo è regolamentato da precise normative in assenza delle quali si configura un illecito perseguibile secondo i termini di legge. Nel 2004 l’ANA si è dotata di una struttura a cui è stata affidata la tutela e la gestione del logo, questa struttura è la Servizi A.N.A. srl che ha come socio unico, l’Associazione.

    L’uso istituzionale del logo (Labaro, vessilli, gagliardetti e distintivi) è disciplinato dal nostro Statuto, in tutti gli altri casi ci sono semplici regole da rispettare. Le Sezioni e i Gruppi sono autorizzati, per concessione diretta, all’utilizzo del logo unicamente per i mezzi di informazione (manifesti, opuscoli, striscioni, ecc.) realizzati in occasione di eventi o manifestazioni associativi da loro direttamente organizzati. In tutti gli altri casi devono far riferimento alla Servizi ANA che opererà di conseguenza.

    Non possono quindi, Sezioni e Gruppi, concedere l’utilizzo del logo ad aziende, enti, associazioni o privati. Lo stesso vale per libri o assimilabili, dvd, cd e ogni altra forma di elaborato, che necessitano l’autorizzazione scritta da parte del Consiglio di Presidenza e che, eventualmente, verranno gestiti dalla servizi ANA. Nulla vieta, invece, a Sezioni e Gruppi di utilizzare un logo ANA personalizzato con la propria dicitura (fig. 1) purché non a fini commerciali. Le aziende che desiderano commercializzare prodotti marchiati con il logo sul mercato libero, possono richiedere e ottenere una concessione subordinata a precisi criteri; sarà infatti la Servizi ANA a controllare la correttezza dell’utilizzo, la salvaguardia dell’immagine e dei valori insiti nel nostro logo.

    A garanzia degli acquirenti i prodotti venduti dalle ditte oggetto di concessione sono identificati da un ologramma che ne garantisce l’originalità (fig. 2). Ricordiamo poi che gli unici distintivi ufficiali e approvati sono quelli commercializzati direttamente dall’ANA, disponibili unicamente presso le Sezioni (fig. 3). Il più bel logo del secolo scorso e di questo secolo rappresenta degnamente i nostri valori, per questo siamo chiamati a rispettarlo attraverso un uso corretto e scrupoloso. (m.s.)

    Figura 3.

    Figura 1.

    Figura 2.