“Cadore”: raduno a settembre

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    Dal 1999 la sezione ANA di Belluno organizza a cadenza quinquennale un raduno di tutti coloro che hanno prestato servizio militare nella brigata alpina “Cadore”, costituita nel 1953 e sciolta nel 1997. Ma la quarta edizione è stata anticipata a quest’anno per la concomitanza con il 60° anniversario della costituzione della Brigata.

    L’appuntamento è in calendario per i giorni 20, 21 e 22 settembre. Con l’occasione saranno ricordati il 70° della ritirata di Russia e il 50° del disastro del Vajont, nell’ambito del quale gli alpini della “Cadore” prestarono i soccorsi. Già da qualche mese è operativo il comitato organizzatore composto da venti membri alla cui guida si sono alternati il presidente sezionale emerito Arrigo Cadore e l’attuale presidente Angelo Dal Borgo.

    Sono già stati fissati alcuni particolari di carattere logistico che riguardano l’accoglienza e la viabilità: il corteo passerà per il Ponte degli Alpini, le tribune saranno in piazza Martiri, e rancio alpino nella caserma Fantuzzi. Ci sarà una sorta di prologo sabato 14 settembre nella sede del museo del 7° a Villa Patt di Sedico dove sarà inaugurata una mostra documentale sulla vita e le opere di don Carlo Gnocchi con la rappresentazione: “Il Beato don Carlo Gnocchi.

    Un seminatore di speranza. Sacerdote e alpino. Sempre per amore”. Si tratta di una produzione della sezione di Belluno con immagini, canti e brani epistolari dedicati alla figura del cappellano degli alpini in Russia elevato agli onori degli altari da Benedetto XVI. Tra le altre manifestazioni vanno segnalate lo spettacolo di venerdì 20 “Il nonno racconta…” con i bambini protagonisti di una pièce teatrale sui ricordi dei nonni reduci accompagnati dal Coro Minimo Bellunese, i concerti di sabato 21 della fanfara e del coro dei congedati della “Cadore” e del Coro “Monti del Sole”, una mostra sui soccorritori del Vajont, la messa in Duomo e il ricevimento delle autorità in Prefettura, oltre a varie cerimonie militari in onore dei Caduti e le caserme aperte al pubblico.

    Dino Bridda

    QUESTO IL PROGRAMMA

    Sabato 14 settembre: ore 20.45, a Villa Patt di Sedico, inaugurazione mostra e rappresentazione su don Carlo Gnocchi. Venerdì 20 settembre: ore 17 alla sede della Sezione inaugurazione mostra documentale “1963-2013. Le Truppe alpine e il disastro del Vajont”; 20.45 al teatro Comunale “Alpino una volta, alpino sempre”, spettacolo liberamente ideato e realizzato dagli alunni della classe 4ª 2011-’12 della scuola primaria “Gregorio XVI” di Bolzano Bellunese, in occasione del 70° anniversario della ritirata di Russia e con la partecipazione del Coro Minimo Bellunese. Nel corso della serata sarà consegnata ai familiari la piastrina personale di un alpino disperso e ritrovata in Russia.

    Sabato 21 settembre: ore 13.30 apertura della caserma Salsa/D’Angelo, sede del 7° Alpini; 16 caserma Salsa/D’Angelo, onore ai Caduti e deposizione corona al monumento “Al vecio e al bocia”; 16.30 in viale Fantuzzi sfilata sino alla stele, alzabandiera e onore ai Caduti; 17 a Palazzo dei Rettori incontro con le autorità nel salone di rappresentanza della Prefettura; 18.30 Messa alla basilica di san Martino presieduta dal vescovo, accompagnata dal “Coro Minimo Bellunese”; 21 al teatro Comunale concerto della fanfara “Congedati Brigata Alpina Cadore” e, sempre alle 21, al teatro Giovanni XXIII, concerto dei cori “Congedati Brigata Alpina Cadore” e “Monti del Sole”.

    Domenica 22 settembre: 8.45 alzabandiera in Piazza dei Martiri; 10 inizio sfilata da zona Cavarzano con l’attraversamento del Ponte degli Alpini e del centro cittadino e scioglimento in piazzale Vittime delle foibe (ex piazzale Stazione FF.SS.); 11.30 alla Caserma Fantuzzi, inizio distribuzione rancio alpino; 17 Piazza dei Martiri, ammainabandiera con la fanfara alpina di Borsoi.

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    Dalle 19 di venerdì 20 settembre, per il pranzo e la cena di sabato 21 e sino al pranzo di domenica 22 sarà in funzione la cucina alpina sotto il capannone nel cortile della caserma Fantuzzi. In piazza dei Martiri e alla caserma Fantuzzi ci saranno chioschi per la vendita di panini e bevande; in piazzale Vittime delle foibe (ex piazzale Stazione FF.SS.) e zona ammassamento i medesimi saranno in funzione solo nella mattinata di domenica 22 settembre. Saranno a disposizione dei radunisti: annullo postale speciale, medaglia ricordo, gadget vari.

    Informazioni: sezione ANA di Belluno, via A. Tissi 10, 32100 Belluno, tel. 0437/27645, fax 0437/956256, www.belluno.https://www.ana.it; e-mail: belluno@ana.it

    “Noi della Cadore”

    È uscito il libro di Alfeo Guadagnin Noi della Cadore. La brigata alpina Cadore raccontata dai suoi protagonisti (330 pagine, euro 15 + spese di spedizione).

    È la storia della brigata dalla sua nascita avvenuta nel 1953, fino al 1997, anno del suo scioglimento. I reparti che l’hanno composta, le sue caserme, la cronologia degli avvenimenti che l’hanno vista protagonista nei 44 anni di vita e tanti racconti di naja vissuta.

    Per informazioni e acquisto: cell. 377 2717244; e-mail: storiaedintorni@gmail.com

    Raduno Meteomont e soccorso piste della Cadore

    In concomitanza con il 4° raduno della brigata alpina “Cadore” previsto a Belluno per il 22 settembre, avrà luogo anche l’incontro degli appartenenti al servizio Meteomont e soccorso piste della brigata. Per informazioni contattare Leopoldo Sperotti, tel. 0437/927159, cell. 347/5779344, fax 0437/956256, e-mail leosperotti@gmail.com