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mercoledì, 7 Maggio 2025

Incontro a Verona: “Ortigara, memorie e riflessioni”

“Ortigara, memorie e riflessioni” è il titolo dell’incontro che si terrà al Palazzo della Gran Guardia di Verona sabato 27 maggio. E’ organizzato dalla Sezione di Verona nel centenario della storica e drammatica battaglia che fu combattuta sul Monte Ortigara nel giugno del 1917, a ricordo degli innumerevoli soldati anche veronesi che vi trovarono la morte.

ASIAGO – VICENZA – Ricordando don Antonio Segalla

Sei anni fa le nipoti di don Antonio Segalla, cappellano militare del Morbegno, caduto in Russia il 23 gennaio 1943 nella battaglia di Warwarowka, hanno donato agli alpini e alla comunità di Chiuppano, dove nacque il 14 agosto 1907, la sua Medaglia d’Argento al Valor Militare. Un gesto per ricordare il desiderio espresso dalle nipoti che l’eredità religiosa, morale e umana dello zio resti ad esempio e ricordo per le generazioni future. 

In visita a Venezia nei giorni dell’Adunata

In occasione dell’Adunata a Treviso il gruppo alpini di Venezia è disponibile ad accogliere a Venezia dei gruppi organizzati che volessero visitare la città. Sono previsti tre itinerari: quello “classico”, “Venezia minore” Cannaregio e Santa Croce-Dorsoduro.

VERONA – La Pandora di Natale

Alla giornata dei saluti del Comandante, generale Federico Bonato, alla Forza in Servizio presso il Comando Truppe Alpine di Bolzano erano presenti anche il Consigliere nazionale Alfonsino Ercole, il Presidente sezionale Luciano Bertagnoli e il vicario David Favetta che hanno ricevuto un assegno di 2.800 euro, raccolti a seguito dell’adesione da parte del Comando all’iniziativa promossa dalla Sezione di Verona, per la raccolta di fondi da destinarsi ai progetti di solidarietà promossi dalla Sezione con la “Pandora di Natale”.

Visita al “Percorso della memoria”

Il “Percorso della memoria” del Monte Palon è stato voluto e restaurato dal gruppo alpini di Possagno per ricordare e onorare la memoria di quanti su queste cime del massiccio del Grappa hanno combattuto, hanno sofferto e sono caduti nei tragici eventi della Prima Guerra Mondiale e per riaffermare, soprattutto per le giovani generazioni, il valore primario della pace e della fratellanza tra i popoli.
Il recupero, iniziato nel 2003, ha interessato il tratto di dorsale che dal rifugio (1.205 metri s.l.m.) porta alla cima del Monte Palon (1.306 metri s.l.m.) con la riapertura di 1.000 metri di trincee, 300 metri di gallerie e la sistemazione di alcuni baraccamenti e appostamenti.

Il 5° raduno della disciolta Brigata “Cadore”

Celebrando anche il 20° anniversario di cessazione della Brigata, la città di Belluno ospiterà il 5° raduno di chi prestò servizio militare nella “Cadore”, nata nel 1953 e disciolta nel 1997. La Sezione ANA di Belluno, presieduta da Angelo Dal Borgo, ha approntato un ricco programma di eventi che si terranno tra fine maggio e gli inizi di giugno.

CADORE – Emozioni in Cadore

Dopo quattro anni di pausa, la Sezione Cadore è tornata a conferire i riconoscimenti di merito a chi nella propria attività professionale, culturale, sportiva o artistica abbia dato lustro alla terra cadorina. Nel prestigioso salone della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore, davanti a un folto pubblico e a molte autorità, tra cui il Presidente nazionale Sebastiano Favero e il comandante del 7º Alpini col. Arrivella, si è svolta la cerimonia di assegnazione dei premi conferiti a Dino Meneghin, autentica leggenda del basket e dello sport in generale e a Dba Group dei fratelli De Bettin di Costalissoio, una realtà imprenditoriale di eccellenza nel campo dell’ingegneria e dei servizi tecnologici, con sedi in Italia e all’estero.

TREVISO – In 1.600 al Sacrario di Fagarè

Il 4 Novembre si è celebrata la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate al Sacrario di Fagarè della Battaglia (Treviso). Alberto Cappelletto, sindaco di San Biagio di Callalta, comune in cui sorge il monumento, si è fatto carico dell’organizzazione ospitando oltre 1.600 studenti che hanno partecipato con entusiasmo a questo importante momento di vita legata alla storia del nostro Paese. 

Gli alpini in cattedra per il Centenario della Grande Guerra: coinvolti 15 mila studenti...

Alpini nelle scuole, come maestri e testimoni della storia e dei valori sui quali si fonda l’Italia. Questo il senso del progetto “Ricordami…nelle trincee verso Trento e Trieste nasce l’Italia”, elaborato dall’Ana e dalla Regione Veneto, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e la Direzione scuola, che coinvolge le scuole dell’obbligo e secondarie delle sette province venete negli anni scolastici 2016-17 e 2017-18, in contemporanea alla conclusione del centenario della Grande Guerra. Un progetto biennale, finanziato con 50 mila euro l’anno dalla Regione Veneto, che rappresenta l’ultima tappa di un percorso educativo e didattico intrapreso dalle penne nere del Veneto nel 2011, con le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, e che ha già coinvolto in quattro anni 120 scuole di ogni ordine e grado e 15 mila alunni.

BELLUNO – Alpini di Tambre, braccia e cuore

La cerimonia per l’80º anniversario di fondazione è stata un’enorme soddisfazione per il Gruppo e in particolare per il nuovo Capogruppo Enzo Bortoluzzi - in carica da solo un mese - grazie anche alla partecipazione del Presidente nazionale Sebastiano Favero e del vescovo emerito Giuseppe Andrich della diocesi di Belluno-Feltre. Accanto a loro il Consigliere nazionale Michele Dal Paos, il Presidente sezionale Angelo Dal Borgo con il vessillo sezionale e alcuni consiglieri, il sindaco di Tambre Oscar Facchin e il comandante dei carabinieri stazione dell’Alpago.

VENEZIA – Fiume d’Italia

La festa annuale del gruppo alpini di Fiume è stata l’occasione per riunire attorno al monumento ai Martiri delle Foibe di Pisogne (Brescia) gli alpini del Gruppo Fiume, sparsi in tutta Italia, gli amici del Gruppo alpini di Pisogne, quelli dell’Associazione Fanti, i rappresentanti fiumani dei bersaglieri e degli artiglieri e il sindaco del paese. Il Gruppo Fiume, intitolato a Mario Angheben è piccolo, ma attivissimo e gode di discreta salute

Aspettando l’Adunata: oltre 600 alpini al Bosco delle Penne Mozze

#alpiniadunata2017

Oltre 600 alpini hanno partecipato alla cerimonia natalizia nel Bosco delle Penne Mozze, a Cison di Valmarino. Un appuntamento tradizionale, giunto alla 21a edizione, che quest’anno ha assunto un tono più solenne, in quanto preparatorio alla grande Adunata del Piave, in programma a Treviso dal 12 al 14 maggio 2017. L’evento infatti è stato patrocinato dal Comitato Organizzatore dell’Adunata e organizzato dalle quattro Sezioni ANA di Vittorio Veneto (in primis poiché il bosco rientra nel territorio di competenza), Conegliano, Valdobbiadene, Treviso. Accanto al presidente nazionale Sebastiano Favero erano presenti tutti e quattro i presidenti sezionali: Francesco Introvigne, Giuseppe Benedetti, Valentino Baron, Raffaele Panno insieme al presidente del Comitato del Bosco Claudio Trampetti. 

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