BRESCIA – Quegli aviatori erano… alpini
Messaggi d’amore
Monumento vivente
BRESCIA – Restaurata la rosa dei venti
BRESCIA – Un alpino indimenticabile
“Nel cielo tra i monti – Alpini e Aviatori – 1917–1918”, conferenza a Brescia
BRESCIA – Voci per aiutare
Durante una riunione del direttivo del coro Ana Alte Cime, uno dei presenti, Luigi Quaresmini, si è chiesto: «Ma noi non facciamo nulla per i nostri amici colpiti dal terremoto? ». Con l’assenso della presidenza sezionale, tramite la quale sono stati girati alla Sede Nazionale i proventi raccolti, ci si è messi subito al lavoro. Sono stati coinvolti altri tre cori: Coro della Montagna di Inzino, coro La Soldanella di Villa Carcina e coro Rocce Roche di Brescia.
Mostra fotografica sulla “Guerra Bianca” a Montichiari
Nell'ambito delle manifestazioni per il 60° di fondazione, il gruppo ANA di Montichiari (Brescia) organizza dal 17 al 22 di ottobre, presso la Sala Civica di via Matteotti, una mostra fotografica sulla "Guerra Bianca", con proiezione di immagini attuali del fronte, l’esposizione reperti e materiali ritrovati della Grande Guerra. Un viaggio nella memoria dallo Stelvio all'Adamello, sulle orme degli alpini.
BRESCIA – Il dono più bello
Una splendida giornata, non ci sono altre parole per descrivere l’inaugurazione del nuovo centro diurno e socio educativo per disabili a Travagliato. Il gruppo alpini ha costruito e donato, nell’ormai lontano 1992, la struttura della vecchia sede della cooperativa sociale “Il Vomere” e, da allora, ha sempre contribuito con aiuto, lavori e sostegno alla prosecuzione di questa straordinaria impresa sociale.
Spettacolo benefico al Teatro Sociale Brescia
Domenica 26 marzo, ore 17, al Teatro Sociale Brescia andrà in scena “Nel Quìndes-Desdòt ...ghéra la guèra!” uno spettacolo in dialetto bresciano a cura della Banda Musicale “Giuseppe Forti” di Botticino e della compagnia “Teatro Oratorio Botticino Mattina”; orchestrazione e direzione musicale di Stefano Gamba, regia di Giacomo Luzzardi.
BRESCIA – Sulla vetta del Cimone
Tonale, Ortigara, Cortina, Pocol, Falzarego, Redipuglia, Cargnacco, Monte Grappa, Montello, Isola dei Morti, Fagaré, Rovereto e Trento: alla lunga lista dei luoghi simbolo della Grande Guerra raggiunti dai giovani alpini bresciani percorrendo dal 2008 il sentiero della Memoria; lo scorso anno si sono aggiunti l’Ossario del Monte Cimone, il cimitero dei Crosati e il Sacrario del Pasubio.
BRESCIA – Sul sentiero dei Padri
Le valli e le vette che fanno da corona al Monte Grappa e che quasi cent’anni fa videro i soldati italiani fermare l’avanzata austro-ungarica dopo la rotta di Caporetto, sono state lo scenario dell’annuale operazione di recupero delle testimonianze della Grande Guerra, organizzata dai bocia della Sezione di Brescia. Una quarantina di alpini con mezzi, tende e attrezzature, ha raggiunto Casara Andreon, già comando del 38º Gruppo obici pesanti campali durante la Grande Guerra e ora campo base per i volontari impegnati nel ripristino delle innumerevoli postazioni belliche presenti nell’area.