16 C
Milano
giovedì, 15 Maggio 2025

In memoria di padre Brevi M.O.V.M.

È stato promosso presso la sezione di Roma, su iniziativa dell’ambasciatore Paolo Scarso e di Franco Ballerini – alpini della Julia – con la partecipazione del coro ANA Malga Roma, un gruppo di iniziativa per perpetuare il ricordo della vita e delle opere di padre Giovanni Brevi, Medaglia d’Oro, cappellano militare del 9° Alpini, del btg. L’Aquila in Albania e del btg. Val Cismon in Russia. Padre Brevi, sopravvissuto all’epopea di Selenyj Jar dove il Val Cismon meritò due medaglie d’oro, venne catturato dai russi a Lessnitschanskij con gli ultimi superstiti del reggimento.

“Cuore alpino per l’Abruzzo”

Raccontare il grande intervento dei volontari alpini e dell’Associazione in Abruzzo, colpito dal tremendo terremoto del 6 aprile 2009: è nata così l’idea di “Cuore alpino per l’Abruzzo”, un libro autentico in cui a narrare sono quanti hanno collaborato nei progetti e nell’organizzazione, dove è dato spazio anche ai racconti più genuini dei molti volontari alpini in aiuto alla popolazione che in pochi istanti ha visto drammaticamente cambiare la propria vita. 

COMO – Rivive un altro tratto della Linea Cadorna

È dal 2005 che gli alpini della sezione di Como lavorano per recuperare tratti delle trincee delle opere difensive conosciute come Linea Cadorna, dal nome del generale che ne attuò il progetto fra il 1916 e il 1917. Edificata come difesa da una possibile invasione austriaca della piana di Milano, l’opera inizia ad est della Valle d’Aosta, prosegue nell’Ossola, e nel Varesotto, arriva al Lario nel territorio di Como, segue sul monte Bisbino, Valle Intelvi, Dongo, monte Legnone e il Forte di Fuentes, sulla sponda lecchese e si spinge sul crinale valtellinese-bergamasco fino allo Stelvio.

Montenegro: così salvai 22 prigionieri

Mio padre, Giuseppe Bianchini (indicato dalla freccia nella foto sotto), nato a Misano Adriatico il 19 agosto 1915, nel maggio del 1942 era sottotenente veterinario nel battaglione Feltre. Oggi abita ancora nella casa dove è nato, in via Scacciano, 46. È assai fiero di essere alpino.

Vittorio Trentini centenario

Quando arrivo con il presidente nazionale il sagrato della chiesa della S.S. Annunziata a Bologna è già pieno di alpini. La sezione Bolognese Romagnola si è presentata in grande stile e lo stesso hanno fatto tanti alpini da Sezioni diverse. Incontro il presidente di Parma, il già vice presidente nazionale Lino Chies con Aldo Innocente, i consiglieri nazionali Bassi e Balleri e tanti, tantissimi altri amici. Siamo tutti lì, in attesa che arrivi il festeggiato che, puntualissimo, si presenta, sotto braccio ad una delle figlie, elegante e sorridente, quasi incredulo che tutta quella gente sia lì per lui.

Il col. Enrico Attilio Mattina nuovo capo Ufficio P.I. del Comando Truppe alpine

Il colonnello Enrico Attilio Mattina è il nuovo capo dell’Ufficio Pubblica Informazione del Comando Truppe alpine. Ha sostituito il ten. col. Camillo della Nebbia, che ora comanda il Gruppo Aosta del 1° reggimento artiglieria da montagna di stanza a Fossano.

IMPERIA – Disponibili gli annulli postali del 1° raggruppamento

La sezione ANA di Imperia informa che sono disponibili gli annulli postali realizzati in occasione del raduno del 1° raggruppamento di Imperia del settembre 2011, consistenti in un folder comprensivo di 6 cartoline regolarmente affrancate.

TRENTO – Ritrovata la lapide di Giuseppe Degol

È stata ritrovata per caso da alcuni cacciatori in zona Corna Calda (Rovereto) la lapide eretta nel luogo dove morì in combattimento il sottotenente Giuseppe Degol, a cui è intitolato il gruppo di Strigno, sezione di Trento. L’iscrizione recita: “14 novembre 1914. Qui cadde combattendo per l’Italia il volontario Trentino Degol Giuseppe, sottotenente 6° Alpini nato a Strigno il XXX-VIIIMCCMXXCII. La legione Trentina pose”. Il Comune di Strigno nel 1957 aveva intitolato al sottotenente Degol la caserma che ha ospitato per cinque anni il gruppo artiglieria da montagna “Pieve di Cadore”.

Al Contrin, fra cattedrali di roccia

Domenica 24 giugno si svolgerà in forma solenne il pellegrinaggio al rifugio Contrin, in alta Val di Fassa (Trentino). È un rifugio di proprietà dell’ANA, al centro di uno splendido anfiteatro: sorge su uno sperone di roccia alla base delle parete sud della Marmolada (700 metri di pareti strapiombanti con vie di arrampicata tra le più belle di tutto il settore alpino) e fa di questo posto il più bel luogo di tutto il settore delle Dolomiti Orientali. Non certo a caso viene definito una perla dell’arco alpino centro-orientale, specialmente dopo la complessa ristrutturazione, conclusa nel giugno del 2010, che ha riguardato il corpo principale e l’attiguo rifugio dedicato alla Medaglia d’Oro Efrem Reatto.

CASALE MONFERRATO – Distintivi e diplomi di benemerenza

I capigruppo e i consiglieri della sezione di casale Monferrato si sono riuniti nella sala consigliare del comune di Serralunga di Crea in occasione dell’annuale incontro dei vertici sezionali per assegnare i distintivi d’oro 2011 e i diplomi di benemerenza. Il distintivo d’oro per la categoria Senior è stato assegnato al paracadutista Corrado Manzan, mentre quello per la categoria Junior è andato a Mauro Salvaneschi, iscritto al gruppo alpini di Occimiano.

Trincee e caverne: i segni della Grande Guerra

Nella nostra serie dedicata ai musei ben s’inserisce questo che è tra i più significativi e completi. Non espone cimeli, divise, armi, ma riguarda i luoghi in cui vissero, combatterono e morirono tanti nostri soldati in quella guerra di trincee e di mine che spesso si rivelò, in montagna, non meno cruenta di quella di pianura. Ecco dunque questa testimonianza recuperata con il lavoro di tanti volontari alpini “per non dimenticare”.

GRAN BRETAGNA – La Veglia Verde a Londra

La tradizionale Veglia Verde, organizzata tutti gli anni dalla sezione ANA Gran Bretagna l’ultimo sabato di gennaio, quest’anno ha ospitato anche una ventina di alpini venuti espressamente dall’Italia. Il gruppo, proveniente da Valeggio sul Mincio, il venerdì ha reso omaggio al monumento all’Alpino (nella foto), nel parco di Villa Scalabrini a Shenley, ai piedi del quale è stata deposta una corona alla presenza di una dozzina di alpini della sezione Gran Bretagna con il vessillo sezionale.

ULTIMI ARTICOLI

Partecipa anche tu al Campo Scuola all’Adunata di Biella

In occasione della 96ª Adunata nazionale Alpini che si terrà a Biella, stiamo organizzando un’attività volta a pubblicizzare i Campi Scuola coinvolgendo tutti coloro...

Andrea Cainero

Giuseppe Vezzari

Remo Facchinetti