ABRUZZI – Una clessidra, monito di pace
In occasione della 24ª Edizione della “Fiaccolata del Ricordo”, il Gruppo di Pietransieri, ha voluto realizzare un’opera nel giardino del Sacrario che ospita le vittime dell’eccidio nazista del 1943 (128 i Caduti, oltre 10 per scoppio di mine).
Il grazie di Max
Mi permetto di disturbarvi per formulare all’Associazione tutta i miei e di Paola più sinceri ed affettuosi auguri per un felice e sereno Natale ed un prosperoso 2017. Vi ringrazio per quanto impegno avete messo per sostenerci e starci accanto sin dal primo momento con tutto il vostro sincero affetto e ricordo bene quante vostre cartoline da tutte le sedi del mondo ci sono pervenute anche durante il periodo in cui eravamo associati alle carceri indiane. Se fosse possibile, sarebbe per me un enorme piacere diffondere a tutti i soci e le loro care famiglie il mio augurio, nell’attesa di potervi abbracciare tutti e dimostrarvi la mia personale ed umile riconoscenza. Con profondo affetto vostro Max.
Massimiliano Latorre
Dov’erano gli alpini
L’impegno dell’Ana in soccorso alla popolazione coinvolta dal sisma sta continuando anche con lo smontaggio di strutture precedentemente installate, utili per altre ricollocazioni. Abbiamo superato complessivamente le 10mila giornate/uomo. Da poco abbiamo chiuso i gemellaggi con Ripe San Ginesio e Apiro, alcuni volontari del 4º Raggruppamento sono a Sant’Elpidio, mentre San Ginesio è presidiato dal 2º Raggruppamento. A Tolentino e Bolognola ci sono volontari provenienti dal 3º Raggruppamento e altri volontari dell’Ana Regione Emilia Romagna sono a Caldarola.
Riuniti per crescere
L’opportunità di formare e informare i volontari sulle numerose tematiche di Protezione Civile, in primis la gestione del sisma che ha interessato l’Italia Centrale e che continua a tenerci operativi, ha suggerito un nuovo incontro a Casale Monferrato (Alessandria). Aver scelto la città di un territorio appartenente al 1º Raggruppamento è il frutto di una decisione ponderata che mira a bilanciare le diverse riunioni che si sono tenute a Motta di Livenza (Treviso) nel 2015.
CANADA – San Valentino con gli alpini
Il Gruppo Laval, Sezione di Montréal, ringrazia vivamente tutti gli alpini, amici e simpatizzanti, con le rispettive famiglie oltre a tutti gli sponsor per il loro contributo al successo del “San Valentino con gli alpini”, l’appuntamento annuale delle penne nere. Un ringraziamento speciale ai giovani che hanno portato una ventata di freschezza! Durante la serata sono state consegnate quattro borse di studio “Franco Bertagnolli”. Nella foto, da sinistra: Costantino D’Ovidio e il nipote Damiano Ficca. I giovani Cristina Santilli e Vincenzo Gaudio, nipoti di Lamberto Cacchione vice Capogruppo di Laval, al centro. A destra il Capogruppo Italo Spagnuolo. Nella foto manca lo studente Damiano Ficca, nipote dell’alpino Camillo Ficca.
La stele di San Giusto
Sul numero di novembre avete dedicato alla strage di Vergarolla del 18 agosto 1946 una lunga lettera di Norberto Ferretti, in cui si pone chiaramente in luce la matrice slavocomunista di quel delitto contro l’umanità, autentico colpo di grazia alle ultime speranze di Pola italiana, che non a caso avrebbe visto il 92% dei suoi cittadini prendere la via dell’esilio rinunciando ad affetti, beni, e persino alle tombe dei propri cari, in nome dell’Italia e della vita. Spiace, peraltro, che vi sia ignorata l’esistenza della grande stele commemorativa installata a Trieste nella zona sacra di San Giusto, coi Nomi e l’età delle 64 vittime identificate, ad iniziativa della Federazione Grigioverde e della Famiglia di Pola in Esilio, e del loro Presidente, il compianto gen. Riccardo Basile.
Un abbraccio porta fortuna
Durante la festa del diciottesimo compleanno di mio nipote Matteo, egli ha espresso che il suo massimo desiderio sarebbe quello di potersi arruolare nell’Esercito e naturalmente nel Corpo degli Alpini. Ciò ha riportato alla mia memoria quando mio nonno varcò i cancelli della Scuola Militare Alpina di Aosta, per assistere alla cerimonia del giuramento degli allievi del 13º corso Asc, il mio corso.
Inizia la ricostruzione
«Questa costruzione è la prima in assoluto che viene realizzata nella comunità di Arquata dopo il sisma del 24 Agosto 2016», afferma commosso il sindaco Aleandro Petrucci mentre ricevere le chiavi della nuova scuola. L’evento ha naturalmente un significato particolare, quale forte auspicio per nuove iniziative che si svilupperanno. Ha ringraziato la Fondazione Rava che ha contribuito a sostenere l’iniziativa dal punto di vista economico e in particolare gli alpini che «hanno accettato l’impegno di realizzare tutte le infrastrutture e non ci hanno mai abbandonato: non c’è stato vento o pioggia che li abbia fermati».
NOVARA – Gioia e orgoglio per la nuova baita
Dopo settimane di intenso lavoro è finalmente arrivato il gran giorno dell’inaugurazione della nuova baita. Abbiamo avuto il piacere di salutare, uno dopo l’altro, tutti gli ospiti intervenuti tra i quali, oltre alle vicine Sezioni di Biella, Acqui Terme e Casale Monferrato, anche quelle dell’Australia e del Sud Africa, i Gruppi della nostra Sezione e quello gemello di Paspardo, la Protezione Civile della Sezione di Novara, il Gruppo cinofilo di Soccorso Laika e i ragazzi che hanno partecipato al campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”. Tutti gli alpini, gli amici e i loro familiari.
ABRUZZI – Il Capitano degli alpini abruzzesi
Gli alpini del Gruppo “Michele Jacobucci” de L’Aquila, il primo costituitosi in terra d’Abruzzo, si sono ritrovati intorno al monumento dedicato alla memoria del capitano Jacobucci, nel 50º dalla sua scomparsa.
Gli alpini vincono ancora
Dal 2014 alla Scuola di Fanteria di Cesano (Roma) si svolge una competizione sportivo-militare in cui le rappresentative di tutti i reparti della Forza Armata si contendono il Trofeo “Capo di SME”. Scopo dell’attività è quello di accrescere la coesione tra le unità dell’Esercito ed esaltare le capacità fisiche e la preparazione tecnica del personale di ogni ordine e grado.
CANADA – Cuore di nonno e di alpino
La festa canadese dei nonni è stata l’occasione per gli alpini del Gruppo Centro di Toronto, capeggiato dal Capogruppo Danilo Cal, di organizzare un ritrovo a cui hanno partecipato 200 nonni e 50 nipoti. Durante il pranzo si sono svolte le premiazioni per il nonno e la nonna più anziani e più giovani: il nonno più anziano è ancora una volta il nostro socio alpino reduce Rinaldo Bartolini, il più giovane Arturo Magnaguagno.