GORIZIA – Immagini di un raduno
È passato quasi un anno da quando a Gorizia si è tenuto il raduno alpini del Triveneto e l’Adunata nazionale della Julia. Una manifestazione voluta tenacemente dalle penne nere della Sezione Ana isontina con in testa il vulcanico Presidente Paolo Verdoliva che ha dimostrato l’amore e la passione capaci di superare dubbi, problemi e stanchezza trascinando un’intera città e il suo territorio in un turbine coinvolgente di alpinità.
Calendario storico Ana 2018
È possibile ordinare il Calendario storico Ana 2018 dedicato al “Centenario della Grande Guerra”.
Nelle 24 pagine di grande formato della nuova edizione – quest’anno è la 10ª – troverete le immagini che raccontano un anno di manifestazioni della nostra Associazione, la storia, con particolare riferimento agli avvenimenti del 1918, le attività di conservazione della memoria e quelle di volontariato.
Le Sezioni, i Gruppi e i singoli interessati possono richiedere il Calendario storico Ana 2018 direttamente a “L. Editrice s.r.l.”, tel. 019/821863, cell. 333/4189360, oppure 346/7384176; fax 019/805900; e-mail l.editrice@libero.it
Il valore del sacrificio
Vi scrivo una riflessione sul mio bisnonno Battista Pegurri, caduto nella Grande Guerra. Io e il mio bisnonno siamo coetanei, abbiamo solo un secolo di differenza, io sono nato nel 1984, lui nel 1884. Io a trentatré anni ho una vita davanti, lui a trentatré anni moriva per l’Italia nella Grande Guerra, disperso sull’Altopiano di Asiago il 25 maggio 1917.
Scritti… con la divisa
In attesa di altre lettere, torniamo dall’artigliere di montagna di qualche numero fa appena giunto al campo estivo in quel di Padola, frazione di Comelico Superiore, posta tra le Dolomiti di Sesto. Dall’accampamento osserva per la prima volta il Passo della Sentinella, un’ardita sella a 2.717 metri che si apre tra la Croda Rossa di Sesto e i torrioni di Cima Undici, luogo di cruenti scontri durante la Grande Guerra. Lassù, tra vertiginose cenge, vede serpeggiare l’ardita Strada degli Alpini che attraversa a mezza costa le pareti della Cima Undici e i contrafforti della Cresta Zsigmondy. Uno spettacolo impagabile che muta al cangiar del cielo. Per il nostro specialista al tiro i giorni trascorrono su per le pendici delle montagne circostanti.
Quisquilie
Mi riferisco all’antipatia manifestata da alcuni alpini, anche su L’Alpino di maggio 2017, per la parola “ammassamento”. Mi associo alla loro perplessità, che proverei anche nei riguardi dei termini “raduno”, “adunata” e ancor più per “meeting point” che effettivamente non sembra roba da alpini.
La Ifms in Slovenia
L’Associazione slovena dei soldati da montagna ha festeggiato il decennale di appartenenza alla Federazione Internazionale dei Soldati della Montagna organizzando la 26ª giornata Ifms a Poljce, presso la “Nato Mountain Warfare Centre of Excellence”. Un programma di quattro giorni per rinsaldare l’amicizia e la fratellanza tra i soldati di montagna in servizio e in congedo. All’incontro, aperto dall’Inno della Federazione “Amici per sempre”, ha partecipato il Segretario generale della Ifms Renato Genovese e i rappresentanti delle associazioni federate di Germania, Italia, Spagna, Svizzera e Slovenia.
CUNEO E MONDOVÌ – I Granata per gli alpini
Le Sezioni di Cuneo e Mondovì hanno ricevuto dai delegati di 18 club del Torino la somma di 22mila euro. La donazione è stata possibile grazie a una lotteria organizzata proprio dal Torino club presso il Gruppo alpini di Cervere e il ricavato consegnato in mani alpine per il successivo versamento alla Fondazione Ana Onlus - pro terremotati del Centro Italia.
Al lavoro in Centro Italia
CAMPOTOSTO - Finalmente! Le pale meccaniche sono in azione a Campotosto per la regolarizzazione dello scavo di sbancamento e per l’esecuzione degli scavi parziali di fondazione. Dopo l’apposizione delle ultime firme ai documenti necessari e il conferimento delle deleghe ai tecnici incaricati il 3 agosto sono iniziati i lavori per la realizzazione del fabbricato polifunzionale che l’Ana donerà al Comune. Presto vedremo la struttura nella sua forma definitiva sulla quale verrà posato il tetto a cura e a carico della Sezione di Trento.
La Croce Nera
I rappresentanti della Croce Nera austriaca partecipano assiduamente, durante tutto l’anno, agli incontri organizzati dall’Ana. Ultima in ordine di tempo è stata la cerimonia al Monte Piana che ha ricordato i Caduti di entrambe le parti e il magg. Angelo Bosi, Medaglia d’Argento al V.M. Alla cerimonia era presente il Presidente della Croce Nera Austriaca Peter Rieser, ritratto nella foto con il vice sindaco di Auronzo Giorgio De Checco e il vicario dell’Ana Giorgio Sonzogni.
Semplicemente straordinari
Dieci anni orsono mi sono trasferito dalla mia città natale di Bologna alla sottofrazione La Maina, a Borsoi d’Alpago, un piccolo paese di 180 abitanti in provincia di Belluno. Avvicinato dai miei nuovi amici, sono socio aggregato del locale Gruppo. Gli alpini amministrano l’unico punto di ritrovo del paese, che noi chiamiamo semplicemente “La Sede”, si impegnano nelle “solite” iniziative di volontariato e Protezione Civile e riescono a dar fiato a trombe e quant’altro è neces sario per far marciare la famosa fanfara alpina di Borsoi, nota in tutta la regione e certo al di fuori. Niente male, converrà, per un paese così piccolo.
Montagna sacra
Ortigara, Golico, Nikolajewka, luoghi della memoria e della leggenda alpina. Non sono comparabili alla Somme, Verdun, Stalingrado eppure nell’immaginario collettivo segnano in modo indelebile il non senso delle sciagure che hanno devastato l’Italia e l’Europa nella prima metà del secolo scorso. Nello stesso tempo da quelle memorie emerge con la forza della sublimazione la grandezza dell’uomo-soldato. Nulla è più intrigante di quella pietraia, appiattita nella suggestiva cerchia degli Altipiani che si estende dal Caldiera a Cima Dodici per finire sul Portule.
CUNEO – Un bel gesto
Il coordinatore dell’unità di Protezione Civile dell’Ana di Cuneo, Piero Ugo, accompagnato da due volontari, il suo vice Marco Castellino e il segretario Carlo Voarino, ha consegnato tre personal computer alla scuola media del Convitto alpino di Stroppo, in Valle Maira.