BELGIO – Festeggiata Santa Barbara
Alla Missione cattolica italiana di Marchienne au Pont (Charleroi), è stata festeggiata Santa Barbara, patrona anche degli Artiglieri da Montagna e dei minatori. Al centro, con il vessillo della sezione Belgio, il presidente Mario Agnoli, intorno i vessilli di alcune Associazioni italiane presenti in Belgio, tra cui quella degli ex minatori di Marcinelle.
Buon lavoro, Presidente Mattarella!
A nome mio personale, del Consiglio Direttivo Nazionale e dei nostri 380.000 associati esprimo le congratulazioni di tutti gli Alpini in congedo per l’Alta carica alla quale Ella è stata chiamata. Le giunga un augurio sincero per il delicato compito che dovrà svolgere in un periodo non certo facile della nostra storia e l’assicurazione che gli Alpini in congedo saranno come sempre al fianco delle Istituzioni e a disposizione per l’Italia.
Sebastiano Favero Presidente Associazione Nazionale Alpini
Il messaggio di Nikolajewka
COLICO
Monito e insegnamento per le nuove generazioni, ricordo di quanti hanno combattuto, memoria del passato per costruire il futuro. È questo il significato della cerimonia del 72º anniversario della battaglia di Nikolajewka, organizzata a Colico dall’omonima Sezione. La commemorazione ha avuto inizio domenica mattina in piazza V Alpini con l’alzabandiera alla presenza di un picchetto armato del 5º Alpini di Vipiteno e del vice comandante delle Truppe Alpine, gen. D. Marcello Bellacicco.
PORDENONE – Medaglia speciale per Gasparet
Nell’ambito delle celebrazioni indette per ricordare il centenario della Grande Guerra presso la sede dell’Avvocatura generale dello Stato in Roma, l’associazione culturale “L’Alba del Terzo Millennio” ha insignito Giovanni Gasparet della Medaglia speciale del Presidente della Repubblica, quale guida delle penne nere pordenonesi.
Fratel Bordino sarà Beato
Andrea Bordino nasce a Castellinaldo (Cuneo) il 12 agosto 1922, terzogenito di una famiglia molto religiosa di quattro sorelle e di quattro fratelli. Andrea vive la propria giovinezza tra la casa, le vigne paterne e la parrocchia. Nel gennaio 1942 è chiamato alle armi e arruolato nel gruppo Pinerolo, 4º reggimento Artiglieria Alpina, Divisone Cuneense dove trova il fratello Risbaldo, rientrato dalla Campagna di Albania. Il 15 agosto partono insieme per il fronte russo. Non sono schierati in prima linea poiché il comando del 4º reggimento Artiglieria si installa a Sollonscki, un villaggio tra Valuiki e Rossosch. Caduti prigionieri nel gennaio 1943 i fratelli Bordino soffrono insieme la tragica ritirata per circa un mese.
Grazie, caro Alpino!
Grazie di cuore a lei e alla sua Redazione, tutta e senza eccezioni. Ho appena finito di leggere (non di sfogliare, come facevo fino a qualche anno fa) il numero di gennaio 2015 e mi è piaciuto molto, dall’inizio alla fine. Ho sentito il bisogno di dirglielo.
CUNEO – Limone Piemonte abbraccia la Taurinense
Il Comune di Limone Piemonte, con una bella cerimonia, ha conferito la cittadinanza onoraria alla brigata alpina Taurinense «perché promotrice e custode di quei valori morali e civili, profondamente radicati nella Comunità e che sfociano nel comune amore per la Patria e verso le persone più in difficoltà, valori e punti di riferimento irrinunciabili in questa società che troppo spesso tende a dimenticarli».
BELGIO – Per Liegi sono 55
La festa annuale del gruppo ANA di Liegi quest’anno è stata speciale per la ricorrenza del suo 55º anno di fondazione. Un folto gruppo di Alpini e simpatizzanti ha segnato il tutto esaurito per la cena e per il ballo, a cui è seguita una grande tombola benefica. Il capogruppo Romano Cappussi e tutto il comitato si sono prodigati nelle cucine e in sala per offrire un servizio impeccabile. È stata una gioia per tutti, condita dal sapore di Patria e di fraternità tra gli emigrati.
L’italianità e le sezioni all’estero
Cos’è l’italianità? È un sentimento profondo, antico, bimillenario che unisce mille provincialismi, mille dialetti in un’unica nazione che, per molti aspetti, presenta diverse facce, talora apparentemente diverse, ma con un’unica cultura di base e unici valori fondanti. L’italianità si manifesta in molti modi. È quel sentimento d’identità che sentiamo immediatamente appena varchiamo i confini nazionali.
FRANCIA – Soupir e Bligny, luoghi del ricordo
Ogni anno la sezione Francia organizza una visita ai cimiteri militari italiani di Soupir e Bligny dove sono sepolti circa 5.000 militari italiani caduti in Francia durante la Grande Guerra. A questo gesto di omaggio si uniscono tutte le associazioni d’Arma italiane della regione parigina.
SICILIA – Gli Alpini a Montagnareale
Il raduno della sezione Sicilia, organizzato dal gruppo di Messina in sinergia con l’amministrazione comunale, ha avuto luogo nella cittadina di Montagnareale (Messina). Dal palazzo comunale gli Alpini hanno raggiunto la chiesa madre, dove il vescovo di Patti, mons. Ignazio Zambito, ha celebrato la Messa domenicale.
I 9.000 di Cargnacco
L’11 settembre 1955 veniva solennemente inaugurato il Tempio di Cargnacco (Udine) intitolato alla Madonna del Conforto e dedicato ai Caduti e Dispersi della campagna di Russia. La realizzazione dell’opera, tra le prime di questo tipo a nascere nel dopoguerra, fortemente voluta da don Carlo Caneva, cappellano militare degli alpini in Russia e poi parroco di Cargnacco, realizzava il desiderio dei pochi fortunati sfuggiti alla tragedia, di avere un luogo in cui raccogliersi, nel ricordo di chi non era “tornato a baita”.