Cerimonie in Francia, in ricordo dei Caduti sul fronte occidentale
“Viva Italia” in Slovacchia, il festival dedicato al Belpaese
I 90 anni della Gran Bretagna
SVIZZERA – Il 4 Novembre a Ginevra
La cerimonia del 4 Novembre è decisamente la manifestazione italiana più seguita a Ginevra. Incuranti delle severe intemperie, una fortissima partecipazione ha invaso le due cappelle del centro funerario di St. George. Organizzata dal Gruppo di Ginevra, la manifestazione di puro patriottismo riuscita anche grazie all’indulgenza del Dio degli Eserciti che ha scatenato le ire del cielo solo dopo la conclusione della cerimonia.
GERMANIA – Il 4 Novembre a Monaco
Il Gruppo di Monaco di Baviera ha partecipato alla cerimonia in ricordo dei Caduti di tutte le guerre, presso il Cimitero militare italiano nel Waldfriedhof di Monaco, recentemente risistemato in accordo con la direzione di Onorcaduti. La cerimonia organizzata dal console generale d’Italia a Monaco di Baviera Cianfarani e dal vice console Ricciardi, socio alpino del Gruppo, ha visto la partecipazione del personale delle Forze Armate italiane in servizio presso organismi Nato di Monaco e di Oberammergau, di esponenti di organizzazioni italiane presenti in Baviera e di altre autorità.
GRUPPO AUTONOMO SLOVACCHIA – In ricordo del gen. Stefanik
Si è tenuto a Ivanka Pri Dunaj un incontro con i soci e gli amici e simpatizzanti del Gruppo Slovacchia, poiché luogo dell’incidente che il 4 maggio 1919 coinvolse l’aereo italiano del gen. Milan Rastislav Stefanik, uno dei padri della Cecoslovacchia, e dei tre militari aviatori italiani che lo stavano accompagnando su di un triplano Caproni italiano.
Amicizie ritrovate
Ho chiesto ad un mio vecchio alpino trevigiano, ritrovato in occasione del 2º Raduno degli alpini in Europa, che mi descrivesse in qualche modo ciò che aveva vissuto nelle due giornate trascorse a Petros‚ani (Romania) a contatto con i volontari e gli alpini di Casa Pollicino. Vi propongo lo scritto così com’è poiché mi sembra che, fra le tante attestazioni di stima e simpatia ricevute, questa sia la più gratificante per chi si è impegnato nella buona riuscita dell’evento.
FRANCIA – Una giornata tra amici
In occasione dell’assemblea generale del Gruppo della Costa Azzurra a Nizza, gli amici del 22º Bataillon Chasseurs Alpins, si sono uniti agli alpini d’oltralpe, capeggiati dal Presidente il colonnello Jean Pierre Martin. La riunione si è tenuta nei locali del Com.It.Es. adiacenti al consolato generale d’Italia.
BELGIO – L’alpino minatore
È sempre stata una gioia per me partecipare all’Adunata. Partivo dal Belgio con il mio cappello alpino e andavo nella città designata a rappresentare i minatori morti nella catastrofe di Marcinelle l’8 agosto 1956. Lavoravo in miniera da quattro mesi, dall’età di 19 anni per pagare la casa ai miei genitori. Sono anche io uno dei minatori di Marcinelle, un sopravvissuto.
GERMANIA – Con i disabili dal 1982
Come ormai da tradizione, il Gruppo di Aalen ha nuovamente festeggiato la Pasqua con i bambini disabili dell’Istituto Lindenhof, da loro adottati dal 1982. Nel suo discorso introduttivo il Capogruppo di Aalen e Presidente sezionale Sambucco ha sottolineato l’importanza di simili incontri, sia per agevolare l’integrazione dei bambini nella società sia per dar loro un po’ di calore e di amore familiare in special modo durante le festività.
SVIZZERA – Appuntamenti d’italianità
Diverse le attività organizzate dal Gruppo di Ginevra, guidato da Antonio Strappazzon, e che l’amico Stefano Meroni descrive come una enclave di italianità nel Paese degli orologi e del cioccolato, un orgoglio di appartenenza non nostalgico ma vivo e intenso. Da ricordare la castagnata, tenutasi a Contamines nella prestigiosa magione del gen. Dufour, dove sono stati serviti 40 kg di grossi marroni, anticipati da polenta e salsiccia, a ben 145 commensali tra cui il Console Generale Antonio La Piana e i Presidenti di varie associazioni, come Avis, Forza Cesena e Unuci.
A settembre in Romania il 2° raduno degli alpini in Europa
Dal 21 al 24 settembre Petroșani (Romania) ospiterà il 2° raduno degli alpini in Europa, nel 3º anniversario della costituzione dei gruppi alpini “Valenii de Munte” e “Jiul-Piave di Petroşani” e nel 9º anniversario dell’inaugurazione della “Casa Pollicino”, un centro per bambini disabili e con grave disagio sociosanitario.